Conclusione

The Last Tinker: City of Colors è un action/platformer che abbiamo avuto la possibilità di provare in versione anteprima.

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a cura di Tom's Hardware

Conclusione

Gli aspetti davvero degni di nota in questo titolo sono l'universo in cui è ambientato e anche la qualità di grafica e sonoro. The Last Tinker è un gioco ambientato in un mondo in cui i colori si sono separati e il vostro personaggio vive in una sorta di baraccopoli che è il l'unico luogo in cui i colori convivono senza problemi. Ovviamente è molto forte la presenza della tematica del razzismo in questo titolo in cui dovrete combattere per riunire insieme i vari colori. 

La grafica è davvero interessante; l'atmosfera bambinesca crea un ottimo contrasto con le importanti tematiche presenti. La voce del narratore è di eccellente qualità mentre la maggior parte dei personaggi non hanno una vera e propria voce ma emettono strani suoni, le loro parole sono infatti scritte in fumetti che appaiono sopra le loro teste. Senza dubbio non si può dire che il gioco ha problemi dal punto di vista della qualità di texture e suoni, anche il menu delle opzioni è piuttosto ricco e completo.

La vera e propria mancanza di questo titolo è una identità propria, poiché il gameplay di per se non è molto interessante a differenza di quello di titoli analoghi come i videogiochi di Rayman.

 

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Pur mostrando un'ottima qualità grafica e sonora, le meccaniche di The Last Tinker non sono abbastanza interessanti e innovative da renderlo un titolo eccezionale. Anche se non sappiamo ancora il prezzo, possiamo dire con certezza che saranno necessarie grosse modifiche per rendere questo videogioco davvero degno di nota.