Anthem: BioWare si esprime sui team e sul gioco in solitaria

Anthem pare essere un gioco per gruppi e non per lupi solitari: parola di BioWare.

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a cura di Nicola Armondi

Anthem, come molti sparatutto a mondo condiviso del suo tipo, darà la possibilità di giocare in solitaria o con una squadra. Unirsi a un team, stando al producer di BioWare Thomas Singleton, sarà sicuramente l'opzione migliore, come potevamo supporre un po' tutti.

Singleton si esprime in merito tramite Official PlayStation Magazine (numero di gennaio 2019) affermando che lo studio di sviluppo ha spinto molto per valorizzare le "dinamiche da team", aggiungendo che i lupi solitari potrebbero non percepire l'esperienza parimenti soddisfacente.

Vediamo le sue parole, che vi proponiamo in traduzione:

"Stiamo lanciando una nuova IP per EA e ne siamo estremamente orgogliosi. Siamo contenti poiché uniremo in un sol gioco la connettività e un gameplay coop insieme a una grande narrazione: si tratta di qualcosa di realizzato raramente. Stiamo spingendo molto sulle dinamiche da team. Il prodotto brilla quando viene giocato come squadra, poiché state lavorando insieme per conquistare i vari obbiettivi.

Se desiderate vivere l'esperienza da soli, probabilmente non la percepirete in modo altrettanto soddisfacente in quanto non avrete quelle meccaniche da team. Il gioco, comunque, varierà la difficoltà a seconda di quanti giocatori sono in campo."

Pare quindi che il videogame non punirà i giocatori che rifiutano di cooperare, al tempo stesso però è meglio avere alleati al proprio fianco. Il concetto di "dinamiche da team" non è troppo chiaro, inoltre: avremo a che fare con nemici che reagiscono in modo differente a seconda del numero di persone in campo?

Voi avete avuto modo di testarlo durante la recente prova? Oppure punterete alla demo che sarà disponibile a febbraio?

Anthem è sempre più vicino: avete già prenotato la vostra copia?