Anthem: BioWare incolpa i giocatori dell'insuccesso e pensa di renderlo free to play, secondo un insider

Anthem non è in un buon momento e BioWare è certamente sottoposto a un grande stress: ecco cosa ha riportato un presunto insider di EA.

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a cura di Nicola Armondi

Anthem ha dovuto subire le numerose critiche degli appassionati che hanno dato fiducia al gioco di BioWare ed Electronic Arts fin dal D1: inizialmente, una serie di seri bug hanno rovinato l'esperienza di gioco, poi, la mancanza di una buona quantità di loot e attività per l'endgame ha spinto i giocatori ad allontanarsi dall'opera. Già sappiamo che il team di sviluppo non è intenzionato ad abbandonare Anthem e vuole continuare a migliorare il gioco, anche a costo di ritardare l'arrivo dei nuovi contenuti. Ora, pare che Electronic Arts stia pensando di inserire il looter shooter all'interno di EA Access.

A condividere questa informazione è una fonte anonima che si dichiara vicina ad EA. Il periodo di ingresso nel servizio in abbonamento dovrebbe essere contemporaneo all'arrivo dell'EA Access su PlayStation 4. Inoltre, secondo l'insider, la leadership di BioWare sta "incolpando" i giocatori dell'insuccesso del gioco, causato dalle notevoli critiche ricevute che avrebbero condizionato tutti gli altri potenziali acquirenti.

Anche EA però finisce nel mirino di BioWare, il quanto il publisher avrebbe deciso di pubblicare il gioco seppure afflitto da vari bug, affermando che BioWare avrebbe potuto creare le patch dopo il rilascio, essendo Anthem un game-as-a-service. Al tempo stesso, le vendite di Anthem si assestano sui 3.7 milioni, sommando le copie fisiche e quelle digitali: un valore più che discreto, considerando i voti bassi (rispetto alle altre opere dello sviluppatore).

EA non vuole assolutamente mettere da parte l'opera poiché "riempie un buco nell'offerta" della compagnia. Nel caso nel quale le patch in arrivo e l'inserimento nell'EA Access non dovessero essere sufficienti per risollevare le sorti di Anthem, la compagnia punterebbe a un modello free to play. BioWare, attualmente, "sta lavorando come un pazzo" per poter correggere i bug e migliorare la Quality of Life. Inoltre è in lavorazione un re-design del loot, ma non arriverà molto presto.

Ovviamente questi sono solo rumor non verificabili, quindi prendeteli con la dovuta cautela. Per ora, non ci resta altro da fare se non attendere e vedere come si evolverà la situazione: forse durante gli EA Play che andranno in onda prima dell'E3 2019 avremo novità interessanti. Diteci, voi che ne pensate?