Apple strizza l'occhio al mondo dei videogiochi?

Apple estende i diritti sul suo marchio anche al mondo dei videogiochi. Mossa cautelativa o bolle qualcosa in pentola?

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a cura di Manolo De Agostini

Apple premedita la grande entrata nel mondo dei videogiochi? Stando alle ultime notizie la casa di Cupertino avrebbe infatti richiesto di estendere i suoi diritti sul marchio Apple anche verso quei prodotti classificabili come giochi. Questo il testo:

"toys, games and playthings, namely, handheld units for playing electronic games; handheld units for playing videogames; stand alone videogame machines; electronic games other than those adapted for use with televisions receivers only; LCD games machines, electronic educational game machines; toys, namely battery-powered computer games".

Troppo poco per decifrare le intenzioni della Mela, forse intenta a mettere al riparo il suo prezioso marchio da incuranti e furbi approfittatori. Da tempo, tuttavia, si pronostica l'entrata nel mondo dei giochi della casa di Cupertino, magari con una console portatile oppure con strategie in grado di portare sempre più titoli su piattaforma Mac OS X. Qualcuno potrebbe obbiettare che si può giocare su iPod, ma lo possiamo definire davvero gioco con la G maiuscola? No, non proprio.

E allora che farà Apple? Rimarrà ancora a guardare un'industria che produce soldi a palate, darà vita a una console portatile oppure a una vera soluzione standalone? Il Pippin (oddio, già il nome…) dei primi anni 90 non ebbe grande successo, ma oggi Apple è più solida e creativa che mai. Dai Steve, regalaci ancora One more thing.