AS Roma e Mkers insieme per espandersi nel settore eSport

Con un comunicato stampa, oggi viene ufficializzata la partnership tra AS Roma e Mkers che espanderà la società capitolina nel mondo eSport.

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a cura di Gianluca Saitto

Ormai sempre più società sportive e non stanno decidendo di puntare molto sul settore degli e Sports. È capitato in passato e nel corso dell'ultimo anno abbiamo visto nascere sempre più collaborazioni tra le diverse compagnie. Oggi AS Roma e Mkers formano una nuova partnership che permetterà alla squadra della capitale di espandersi all'interno del settore degli sport virtuali da qui al prossimo futuro.

Come viene dichiarato all'interno del comunicato ufficiale, l'obbiettivo è quello di portare l'AS Roma a partecipare in tutti i più importanti eventi del gaming competitivo. L'ambizione è quella di far raggiungere alla squadra capitolina un'importanza di egual misura alla società calcistica italiana, anche all'interno del settore degli eSport. Tutto questo grazie alla collaborazione di Mkers, la più rilevante realtà italiana che si dedica al mondo dei gaming competitivo.

Tra gli investitori principali trovano sazio proprio due romani d’eccezione: l’ex calciatore della nazionale e della Roma Daniele De Rossi e l’attuale centrocampista del Paris Saint-Germain Alessandro Florenzi. Questa unione permetterà inoltre di sviluppare ed espandere la divisione eSport della squadra capitolina per il prossimo anno, costruendo un team di Pro Evolution Soccer dall’ottimo potenziale.

A tutto ciò, si aggiungeranno anche le attività di organizzazione e gestione degli eventi sia fisici che online. Inoltre, la divisione creativa di Mkers si occuperà della creazione dei contenuti digitali. “L’accordo con una società del calibro dell’AS Roma ci permette di consolidare la nostra posizione nel settore degli eSport”, dichiara Paolo Cisaria, co-founder di Mkers. “Il progetto nasce con l’intento reciproco di far bene sia in campo nazionale che internazionale, grazie alla partecipazione all’efootball Pro di PES e ad altre manifestazioni esportive su diversi titoli di gioco. È raro trovare un club che abbia il coraggio di investire concretamente nel settore e che vada oltre dei semplici scambi merce o partnership di sola visibilità”.