Assassin's Creed III in video: avrà un nuovo motore grafico!

Assassin's Creed III, basato sul nuovo motore grafico AnvilNext, narrerà la storia di Ratohnhaké:ton, conosciuto anche come Connor. Il protagonista sarà la nuova voce della giustizia nell'antico conflitto tra Assassini e Templari durante la guerra d'indipendenza americana.

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a cura di Manolo De Agostini

Assassin's Creed III si mostra finalmente in video. Il nuovo gioco in terza persona di Ubisoft, atteso su PC, PS3 e Xbox 360 per il 31 ottobre, ma in sviluppo anche per Wii U, si presenta in una veste totalmente rinnovata. Non solo l'ambientazione, che cambia totalmente rispetto ai precedenti titoli (si passa dall'Europa rinascimentale alla guerra d'indipendenza americana), ma anche nella tecnologia grafica, con un nuovo motore chiamato AnvilNext.

Il gioco è sviluppato da Ubisoft Montreal e sei altri studios associati. Secondo l'editore il motore AnvilNext è "rivoluzionario", ed è in grado di renderizzare migliaia di uomini in battaglia, ma anche di offrire un nuovo livello di dettaglio dei volti e introdurre l'elemento delle stagioni, cosa che non si era vista nei precedenti titoli e che avrà un impatto sulla trama. 

Ad esempio in inverno i soldati avranno maggiore difficoltà nei movimenti e spostamenti per via delle neve, e il congelamento dei laghi consentirà al protagonista di spostarsi su nuove rotte, non disponibili a piedi durante il periodo estivo.

Il motore grafico è stato sviluppato dal team di Assassin's Creed 2 e secondo il direttore creativo Alex Hutchinson, l'obiettivo è stato ambizioso fin dall'inizio. "È una cosa spaventosa da dire, ma penso che l'obiettivo fosse quello offrire una grafica next-gen sull'attuale generazione". 

"Abbiamo l'obiettivo di fare qualcosa di completamente nuovo, ma ancora fedele al franchise. La gente vuole familiarità, ma anche qualcosa di totalmente nuovo. Così abbiamo conservato i pilastri che riguardano combattimento, navigazione e segmenti stealth tra la folla, ma introdotto nuovi ambienti e modalità di usarli", ha aggiunto Hutchinson. Come potete vedere nel filmato, fare parkour nella foresta tra rocce e alberi sembra strano, ma è proprio ciò a cui si riferisce il direttore creativo.

Ambientato alla fine del 18° secolo, durante la guerra d'indipendenza americana, Assassin's Creed III introduce un nuovo eroe, Ratohnhaké:ton, di origini sia native americane che inglesi. Dopo aver adottato il nome di Connor, il protagonista diventa la nuova voce della giustizia nell'antico conflitto tra Assassini e Templari, passando per un'infanzia segnata dallo sterminio dei Moicani da parte dei coloni.

Stando ad alcuni dettagli trapelati grazie alla rivista Game Informer, l'azione di gioco si svolgerà prevalentemente nei dintorni di Boston e New York. Ubisoft avrebbe posto l'accento sul sistema di combattimento, arma più di offesa che di difesa. Per attaccare i nemici non bisognerà più "bloccarli" con l'azione specifica, mentre il sistema che permetterà di parare e contrattaccare sarà gestibile con un singolo tasto. Per rendere l'azione ancora più spettacolare, AC III consentirà di uccidere in corsa, cosa finora non è stata possibile. Inoltre durante il gioco si potranno cacciare animali, ricavando carne e pelli.

Nel corso della trama - non ci sono ancora dettagli sulla parte multiplayer, ma si vocifera di un co-op fino a quattro giocatori - avremo a che fare con personaggi storici come Benjamin Franklin, George Washington e Charles Lee, e oltre alla storia principale ci sarà il solito sottobosco di missioni secondarie.  Ovviamente anche in questo capitolo non mancheranno le parti con Desmond, l'eroe moderno della serie.

Questa è solo una frazione dei piccoli/grandi cambiamenti che il gioco ci riserverà. Si preannuncia come un capitolo di rottura con il passato, che mira a fare nuovi proseliti senza perdere i fedeli appassionati alla serie. Francamente dispiace un po' cambiare totalmente scenario, ma il titolo andrà giudicato solo dopo averci giocato. Per ora è possibile solo farsi una vaga impressione, per cui vi chiediamo: che ve ne pare?