Astral Ascent | Anteprima, serenità da rogue-lite

Astral Ascent è un nuovo progetto di Hibernian Workshop, il quale ci racconta di quattro eroi intenti a sconfiggere lo zodiaco.

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a cura di Alessandro Palladino

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Passione e talento sono i due ingredienti per un ottimo progetto, spesso al pari livello dello studio e della tecnica. Quando sviluppatori come quelli di Astral Ascent ci dicono di essere partiti da un livello di autodidatta e poi ci presentano un gioco dalla così spiccata componente artistica e tecnica, non possiamo che rimanere sorpresi nel vedere quanto l'intuito e l'ingegno possano spronare un gruppo molto amatoriale nel realizzare ciò che più sognano come game dev. Avendo vinto un concorso indetto da Activision e aver ricevuto dei fondi da quel premio, il loro primo pensiero non è stato quello di fermarsi e buttare il progetto sul mercato, bensì hanno voluto prendersi del tempo, esplorare le loro idee e dar vita a una visione creativa precisa, quasi speranzosa sotto certi versi. Del resto, ormai lo sappiamo, anche nel panorama indipendente il mercato è saturo e se si rincorre un genere come quello dei metroidvania rogue like si finisce per fare a gara con i nomi grossi del settore.

Ma cosa serve per distaccarsi davvero dall'essere un clone di una gemma indipendente qualsiasi? Il coraggio. Il coraggio di credere nella propria idea e trasmettere al pubblico fin da subito i suoi punti di forza e le sue caratteristiche originali. Se c'è passione questo viene naturale, attraverso una sincera risata e quel piccolo imbarazzo di chi sta presentando il proprio progetto a un mercato più grande di loro. Ed è su queste corde che la nostra chiacchierata con il team di sviluppo di Astral Ascent, Hibernian Workshop, ci ha convinto della genuinità del gioco.

Contro lo zodiaco

In programma di essere pubblicato su PC, Console e Nintendo Switch, Astral Ascent è un platformer rogue-lite ambientato in una sorta di mondo fantastico diviso in molteplici aree da esplorare in stile dungeon. Il giocatore, o più giocatori grazie alla coop fino a due persone, controlla un eroe su una selezione di quattro per attraversare una serie di stanze dalle impostazioni diverse. Alcune vi richiederanno di combattere, altre di esplorare e altre ancora di risolvere determinati requisiti. Ognuna ha difficoltà e ricompense diverse, permettendovi di forgiare il vostro percorso e personalizzare l'eroe che utilizzerete per la durata della "corsa" al Boss dell'area finale.

L'obiettivo di Astral Ascent, sulla lunga distanza, è quello di sconfiggere i guerrieri delle costellazioni e dimostrare la vostra forza nemico dopo nemico. Come ogni roguelike che si rispetti, più morirete e proverete più accumulerete risorse per potenziare voi e i vostri quattro eroi: ognuno dotato di abilità, tecniche e stili di gameplay completamente diversi. Il punto forte di Astral Ascent, già dal piccolo assaggio prima della campagna Kickstarter, è quello di avere una profondità evidente in termini di crescita del personaggio e personalizzazione.

Le abilità, basate sul mana e con una sorta di colonna a gestirle come carte a scorrimento, cambiano sia di effetto che di tecnica in base a cosa troverete nel corso della partita, guadagnando nuovi effetti o magie da utilizzare a vostro piacimento. Ci sono reliquie passive che danno bonus permanenti, elementi attivi da incasellare nel vostro setup e perfino modifiche alle percentuali o alle funzioni delle abilità da poter assegnare a ogni skill. Per Astral Ascent, il concetto di "partita diversa ogni volta che si gioca" è vero più che mai, sebbene ora come ora la forma della demo gratuita sia ragionevolmente limitata alla prima area.

L'intuizione di Hibernian Workshop per il loro progetto è stata quella di raccogliere sapientemente il feedback generale degli appassionati del genere e unirlo in una struttura che non risulti pesante, complessa e fin troppo piena di numeri per i giocatori di ogni risma. Come evidenziato dallo stile di gioco stesso, con colori accesi e paesaggi sereni, l'obiettivo di Astral Ascent è quello di essere un roguelike che è capace di rilassare chi lo gioca pur mantenendo alta la brama di battaglia. Lo stile fantasy ben si adatta al concetto, soprattutto per la chiara ispirazione animata che trasuda da ogni artwork. L'attenzione al dettaglio, sia nella pixel art che nei disegni, è un elemento essenziale per intrigare il giocatore ad avanzare tra i mondi ed osservane abitanti e paesaggi, e con ben 12 Boss dal design unico e quattro mondi (almeno ora) visitabili, Astral Ascent non è certo restio a far parlare della sua artisticità.

In generale, anche in base alla nostra prova, ciò che caratterizza al meglio il nuovo progetto di Hibernian Workshop è il suo particolare ritmo che vive dei contrasti tra il genere a cui si appella e la natura "leggera" della sua parte estetica. Per quanto però possano sembrare mondi opposti, specie se si guarda all'urgenza del combattimento, in realtà la mistura funziona alla grande e il merito va soprattutto alle geniali idee nel flusso del gameplay: profondo, accessibile e completamente legato alla padronanza del giocatore o alle scelte che effettuerà tra le stanze.

La natura acerba della demo, pre-Alpha, non ci permette di esaminare l'estensione di questi punti di forza o dei loro eventuali difetti, tuttavia nello scopo del Kickstarter c'è abbastanza materiale per cui possiamo consigliare agli appassionati di meditare, quantomeno, di sostenere questo piccolo studio francese di autodidatti. Se la creatività è, per voi, un elemento centrale nelle esperienza che cercate, Astral Ascent la sprizza da ogni poro di pixel.

Astral Ascent al momento sta raccogliendo fondi con una campagna Kickstarter e può essere provato con la sua demo pubblica.