Autonomia

Recensione - Shield alla prova. La console portatile Android con Tegra 4 di Nvidia può essere davvero l'oggetto di complemento per chi vuole giocare ai titoli PC anche sul divano? L'abbiamo provata, ecco la nostra impressione.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Autonomia

Inizialmente la Shield avrebbe dovuto essere equipaggiata con una batteria da 38 Wh, ma dopo alcune revisioni si è optato per un modello da 28.8 Wh. Ovviamente questo cambiamento di rotta impatta sull'autonomia, ma anche sul peso. Ha permesso di non rendere completamente inutilizzabile una console che rimane comunqune pesante.

Nvidia ha stimato che una carica è sufficiente per cinque ore d'uso con i titoli Tegra 4 più impegnativi, mentre con i giochi meno complicati si raggiungerebbero le 10 ore.

Abbiamo effettuato un test con Epic Citadel, un titolo non specificatamente scritto per Tegra 4, ma in grado di offrire un'elevata qualità grafica e soprattutto ci permette di confrontare i risultati con le altre piattaforme. Con il Wi-Fi abilitato, lo schermo regolato a 200 nit e il gioco in loop, Shield è rimasto acceso per oltre sei ore e mezza (6:39).

La ricarica ha invece richiesto quattro ore e 56 minuti, con il caricatore da 2A incluso con Shield. Con un secondo test abbiamo misurato l'autonomia usando la funzione di streaming da PC. Siccome in questo caso non vengono effettuati complessi calcoli 3D, ma si tratta solo di un lavoro di decodifica video, nonostante il costante traffico Wi-Fi, la Shield è rimasta accesa per nove ore e 58 minuti, di streaming continuo con Skyrim.

In poche parole, scongiurando sessioni di gioco così lunghe, la durata della batteria è più che sufficiente in tutte le situazioni.