Babylon's Fall, Gamestop si sbarazza delle copie fisiche

Babylon's Fall chiude i battenti e alcuni rivenditori hanno deciso di regalare le copie invendute del gioco di Square Enix.

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a cura di Antonio Rodofile

L’arco di vita di Babylon’s Fall è stato piuttosto breve. Il titolo distribuito da Square Enix, infatti, dopo un lancio disastroso e recensioni tutt’altro che positive, ha rapidamente perso i pochi giocatori che è riuscito a conquistarsi. Questo ha spinto il publisher a interrompere ogni tipo di supporto per il titolo e chiuderne i server nei prossimi mesi. Come diretta conseguenza di questa azione, tuttavia, potremmo avere la possibilità di rimediarne una copia gratuita nei nostri Gamestop locali.

Il taglio dei servizi da parte di Square Enix, infatti, rende Babylon’s Fall, in quanto gioco di ruolo online, totalmente inutile. Quando i server saranno chiusi, il 27 febbraio 2023, infatti, i giocatori perderanno tutti i loro progressi e non potranno più accedere al titolo. Per questo motivo, già da ora, il gioco ha praticamente azzerato il suo valore e alcuni giocatori affermano di averlo ottenuto addirittura gratuitamente presso i Gamestop locali. Ovviamente, non trattandosi di una direttiva ufficiale del rivenditore, non possiamo promettervi che ogni negozio segua le stesse politiche. Se volete accaparrarvi una copia di questo titolo discusso, però, potrebbe valere la pena di fare un tentativo.

Babylon’s Fall ha avuto un lancio semplicemente disastroso poco meno di un anno fa. Le sue meccaniche e stabilità hanno lasciato a desiderare e la potenziale nicchia di fan a cui il titolo si rivolgeva lo ha abbandonato piuttosto velocemente. Per questo motivo, Square Enix ha deciso di interromperne il supporto e concentrarsi su altri progetti, nonostante il breve tempo trascorso dalla sua uscita.

Per gli appassionati di storia videoludica, la vicenda ricorda da vicino quanto accaduto per E.T. L’extraterrestre su Atari nel lontano 1982. Anche in quel caso, infatti, gli sviluppatori dovettero rimuovere tutte le copie dal commercio che, in seguito, divennero una vera e propria miniera d’oro per chi le possedeva. Dubitiamo che la storia possa ripetersi anche con Babylon’s Fall, ma forse vale la pena di mettersi al riparo prima di dover scavare in una discarica per dissotterrarne una copia.