Baldur's Gate III finanziato dai videogiocatori: perché no?

Continua lo sviluppo di Baldur's Gate e Baldur's Gate II in versione migliorata, ma in casa BeamDog non fanno mistero di voler realizzare anche Baldur's Gate III, magari rivolgendosi a Kickstarter per farsi finanziare dai videogiocatori.

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a cura di Manolo De Agostini

Il ritorno di Baldur's Gate ha generato molto clamore tra gli appassionati di giochi di ruolo. Tutti i dettagli non sono ancora noti ma è stato annunciato che in estate vedremo almeno il primo capitolo, con relativa espansione Tales of the Sword Coast, in versione migliorata.

Atari, Wizards of the Coast e Overhaul Games stanno lavorando insieme a diversi uomini del team originario anche su Baldur's Gate II (con espansione Throne of Bhaal), ma non è chiaro quando uscirà. Un'operazione che rilancerà il marchio, grazie al rinnovamento non solo del motore di gioco Infinity Engine, ma a un lavoro importante sul codice sorgente originale. "Stiamo aggiungendo storie parallele, storie per legare insieme le cose, storie incompiute", ha dichiarato Tofer. "Per quanto riguarda nuovi tipi di abilità, abbiamo diversi annunci in arrivo".

L'impegno porterà migliorie anche sul fronte del multiplayer, tediato in passato da parecchi problemi, e non si esclude la possibilità di usare i vecchi salvataggi dei due giochi anche con le versioni rinnovate. Per ora non c'è nulla di sicuro, solo una dichiarazione d'intenti poiché il codice sotto quel profilo non è stato toccato. Se volete, potete sperare.

Baldur's Gate, un tempo

Di certo sarà difficile che qualcuno di voi abbia da qualche parte i vecchi salvataggi, ma recuperarli su Internet potrebbe non essere un'impresa impossibile. Capitolo a parte per le mod, di cui ancora non si sa molto, ma che dovrebbero essere realizzabili. Forse non si potranno applicare quelle delle vecchie edizioni, ma sicuramente se ne potranno creare e installare di nuove.

Un'altra informazione che emerge è che per ora la distribuzione dei due giochi è prevista solo in formato digitale, perciò ci attendiamo l'approdo su canali consolidati come Steam a un prezzo ridotto. Proprio il tema del prezzo finale è uno dei nodi cruciali, perché un buon successo sarebbe proprio quel che ci vuole per portare a Baldur's Gate 3. Il gioco non è attualmente in sviluppo, ma secondo Cameron Tofer di BeamDog rientra pienamente tra gli "obiettivi a lungo termine" che si è dato il team.

"Abbiamo molto cose da fare prima che un progetto di questo tipo possa partire. Al momento non è in sviluppo, ma è qualcosa che vogliamo fare. Riteniamo che prima di Baldur's Gate 3 ha senso presentare le versioni migliorate di BG 1 e 2". D'altronde come accendere l'hype e come catturare la nuova generazione di giocatori se non rispolverando i due mostri sacri?

Tofer ha aggiunto che Beamdog potrebbe rivolgersi al finanziamento pubblico tramite Kickstarter, come fatto da Tim Schafer e Double Fine Adventure (nonché da Brian Fargo per creare Wasteland 2), per dare il via alla creazione di Baldur's Gate 3. "Stiamo davvero pensando a Kickstarter. È una cosa sensata e risolve molti problemi. Penso che ciò che Brian Fargo sta facendo con Wasteland sia davvero interessante".