Diablo III ha debutto il 15 maggio e gli appassionati del genere si sono subito buttati a capofitto nel nuovo action-RPG di Blizzard. Per sapere se il vostro computer è in grado di gestirlo, potete leggere un nostro articolo a riguardo (Diablo III: analisi delle prestazioni con schede video e CPU diverse). Diablo però non è solo grafica, tutt'altro.
Abbiamo avuto l'occasione di intervistare Jason Ragier e Kevin Martens, due sviluppatori del gioco, che ci hanno svelato alcuni succosi dettagli sulla realizzazione del titolo. Ad esempio, il sistema di skill è stato modificato 16/17 volte e per questo ci sono voluti sei anni e mezzo di sviluppo.
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Con Ragier e Martens abbiamo toccato diversi aspetti, dal sistema di avanzamento del personaggio alle espansioni. A proposito è confermato l'arrivo del PvP gratuito, ma sul futuro i due non si sono sbilanciati. L'intervista tocca anche altri punti. V'invitiamo quindi a dare uno sguardo al filmato qui sotto, magari attivando i sottotitoli se non avete dimestichezza con l'inglese.
Cogliamo l'occasione per aggiungere che Blizzard ha fissato un'altra data per l'apertura della Casa d'Aste in cui spendere denaro reale: il 29 maggio. Pochi giorni fa l'azienda ne aveva rimandato il debutto, originariamente fissato per il 22 maggio, a causa degli ormai noti problemi tecnici riscontrati al lancio (Problemi con Diablo III, Blizzard si scusa con i videogiocatori).