Il pulsante "condividi" del joypad di PlayStation 4 potrà essere bloccato a discrezione degli sviluppatori. La notizia arriva direttamente da Shuhei Yoshida, il boss di Sony Worldwide Studios, che in un'intervista con 4gamer.net ha svelato alcuni retroscena su questa funzione.
La funzione di condivisione deve le sue origini alla passione di Yoshida per Dark Souls
Yoshida spiega che la decisione d'inserire la possibilità di condividere con i propri amici immagini e video dei giochi è giunta grazie alla sua passione per Dark Souls, il celebre e impegnativo gioco di ruolo d'azione di From Software. Evidentemente Yoshida era stufo di seguire i video del gioco su YouTube e ha pensato che per risolvere determinati passaggi o anche solo per scoprire qualcosa di più sul gioco sarebbe stato bello guardare i filmati direttamente sulla console.
L'introduzione di questa funzione su PS4 è stata accolta positivamente dagli appassionati, anche se non sono mancate alcune perplessità, soprattutto sui giochi basati su una trama avvincente. Per questo motivo è stato introdotto questo limite alla funzione di condivisione.
###old2153###old
"Ci saranno sezioni di un gioco che i suoi creatori vorranno evitare di rendere condivisibili. Per esempio, su PS Vita gli sviluppatori in alcune scene possono disabilitare la funzione che permette di catturare un'immagine, e la funzione di condivisione di PS4 avrà un meccanismo simile. Gli sviluppatori potrebbero voler impedire la condivisione di un video del boss finale, per esempio", spiega Yoshida, che in un altro punto dell'intervista torna a parlare di PS3 e delle note difficoltà di programmazione per questa console.
"È difficile credere che giochi come The Last Of Us e Beyond: Two Souls funzionino sullo stesso identico hardware di alcuni giochi usciti inizialmente. Quegli sviluppatori hanno studiato duramente per creare un gioco grandioso per PS3, ma ci è voluto molto tempo per raggiungere questo punto", sostiene il direttore di Sony Worldwide Studios.
###old2142###old
Con PS4 dovrebbe cambiare musica, grazie all'uso di componenti AMD e di un'architettura più simile al mondo dei PC. La console di Sony dovrebbe essere disponibile questo autunno, ma nonostante il lungo periodo di tempo che ci separa dall'uscita non sono mancate parole di elogio da parte di diversi team di sviluppo, soprattutto nei confronti delle potenzialità dell'hardware e nella facilità di programmazione. Che Sony abbia imparato la lezione?