Bookbound Brigade e Oh! I'm Getting Taller

Il nostro resoconto sui migliori giochi indie mostrati alla Milan Games Week 2016.

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a cura di Martina Fargnoli

Editor

Bookbound Brigade - Digital Tales

Cosa ci fanno insieme Tesla, Dracula, Robin Hood e Sun Wu Kong? Sono solo alcuni dei personaggi giocabili di Bookbound Brigade, una grande storia fantastica dove personaggi noti della storia e della letteratura si ritrovano letteralmente uniti gli uni agli altri in un grande gruppo per riportare un po' di ordine tra i livelli, ma anche per far conoscere al giocatore la loro vera storia. Quando abbiamo scritto letteralmente uniti, intendiamo proprio che dovremo controllare contemporaneamente 8 personaggi che andranno quindi considerati come un'unità.

Bookbound Brigade

La cosa interessante è che potremo fargli assumere diverse formazioni, ciascuna con vantaggi e svantaggi a seconda di ciò che l'ambiente di gioco ci richiederà. La formazione in colonna è utile per passare in passaggi verticali molto stretti, quella a cerchio adatta in fasi di sprint e velocità, mentre quella di default a blocchi si è rivelata utile per le situazioni più disparate. La formazione in riga si è rivelata utilissima per schiacciare bottoni posti in zone poco accessibili, è infatti possibile lasciar penzolare i personaggi dagli spigoli come se stessimo calando una corda. Va fatta attenzione perché rischiamo di tirarci dietro anche gli altri!

Questa caratteristica di gioco è poco sviluppata nei platform e pertanto rende Bookbound Brigade un titolo da giocare anche con un pizzico di strategia. I designer hanno poi ben pensato di far corrispondere ogni formazione ai rispettivi tasti del Dualshock 4 in modo da renderne più facile la memorizzazione. Nella demo abbiamo avuto anche modo di provare le caratteristiche peculiari di ogni personaggio. Dracula ad esempio sa all'occasione trasformarsi in pipistrello per far planare tutto il gruppo. Un titolo che già in queste fasi di sviluppo si dimostra intrigante e ricco di caratteristiche per movimentare un genere apprezzatissimo, ma spesso ridotto a semplici salti di piattaforme.

Oh! I'm Getting Taller - Elf Games Works

Da bambini avevamo sempre tantissima voglia di crescere e vedere il mondo dei grandi, Oh! I'm Getting Taller parte proprio da quest'idea. Il graziosissimo puzzle platform sviluppato da Elf Games Works ci mette nei panni di un bambino che giorno per giorno cresce. Ciò si riflette in gioco nella possibilità di raggiungere postazioni prima inaccessibili o di spostare oggetti un tempo pesanti. Il nostro obiettivo è quello di sfruttare queste nuove capacità per risolvere dei puzzle ambientali.

Oh! I'm Getting Taller

Il gioco si mantiene su uno stile "fumettoso" alla Scribblenauts che contrappone il mondo grigio degli adulti al mondo vivo e ricco di colori dei bambini che con la loro fantasia e sogni danno colore e permettono di dare sostanza agli scenari impossibili da visualizzare diversamente. La mente del protagonista  dà vita a una fermata dell'autobus come in Totoro, o un'ostacolo insormontabile si trasforma in un pesantissimo Snorlax.

Nel corso della demo abbiamo potuto vedere anche la presenza di scelte multiple e le nostre risposte influiranno sul finale e sull'ambiente circostante. Oh! I'm Getting Taller è un'esperienza che può strapparvi un sorriso, ma anche farvi tornare indietro con la memoria riuscendo, anche in pochi e piccoli attimi, a riportare alla mente ricordi felici. Un aspetto da non sottovalutare.