Borderlands 2 su PC sarà all'altezza delle aspettative. Secondo Randy Pitchford, amministratore delegato e presidente di Gearbox, nonché uno dei cinque fondatori della software house, il gioco è sempre stato sviluppato su computer e come tale su quella piattaforma esprimerà il meglio. Borderlands 2, lo ricordiamo uscirà a settembre anche su PS3 e Xbox 360. Per chi non lo conoscesse, si tratta di uno sparatutto in terza persona con elementi di RPG e grafica in cel-shading.
"Sviluppiamo su PC, è così che facciamo i nostri videogiochi. Persino i nostri kit di sviluppo per console sono collegati ai PC. Siamo sviluppatori e a volte diamo un sacco di cose per scontate […] ma quello che abbiamo imparato dopo Borderlands 1 è che chi gioca su PC si aspetta un trattamento migliore ".
"Sia con BL1 che con BL2, la versione PC è quella graficamente migliore, la versione con la fedeltà più elevata, ma ciò che abbiamo imparato è che i dettagli sono importanti e abbiamo riposto grande impegno per migliorare tali particolari nel gioco". Gearbox ha lavorato quindi per implementare menù usabili al 100% anche con il mouse, ha creato un'interfaccia utente (UI) specifica per il PC, consentirà ai videogiocatori di modificare la risoluzione, il campo visivo e rimappare i tasti su tastiera e mouse. Tra le altre novità bisogna segnalare il supporto agli obiettivi, la lista amici, il salvataggio cloud, il controllo del V-Sync e il supporto LAN (inclusa la modalità offline).
"Ciò che abbiamo fatto con Borderlands 1 è stato un miracolo. È un grande rischio realizzare un nuovo IP" ha dichiarato Pitchford (IP sta per un titolo nuovo, una nuova proprietà intellettuale). "Abbiamo speso ogni dollaro che avevamo su quel gioco, e anche se abbiamo avuto un bel budget, ci ha comunque limitato e invitato a essere razionali e responsabili".
"Fortunatamente BL1 è stato un grandissimo successo, abbiamo venduto diverse milioni di unità. A oggi siamo a circa 6 milioni, è questo è davvero incredibile per un nuovo IP, senza precedenti. Stiamo investendo su BL2 quanto merita, con un budget che vorrei avessimo avuto per il primo capitolo. Per questo motivo possiamo dare maggior peso ad alcune priorità". Pitchford ha dichiarato inoltre che non è prevista al momento l'uscita di un SDK per Borderlands 2, anche se al tempo stesso incoraggia la comunità del modding a pasticciare con il titolo non appena sarà disponibile.
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"C'è stato un momento dopo Borderlands in cui abbiamo pensato di rendere disponibile un SDK ufficiale," ha dichiarato Pitchford, "ma abbiamo riscontato che la maggior parte di ciò che saremmo stati in grado di fare era già stato compiuto dalla comunità". I membri della comunità avevano messo le mani sui file di gioco consentendo di personalizzare le armi e vari strumenti. "La cosa migliore che potevamo fare per la comunità era quella di metterci al lavoro su Borderlands 2. Immaginate se avessimo dovuto trascorrere un anno di lavoro sull'SDK di BL2".
Pitchford spera insomma che la comunità si assuma la responsabilità di creare ancora una volta gli strumenti per modificare BL2, al pari del primo gioco. Il team di Gearbox è rimasto piuttosto impressionato da ciò che è stato compiuto, e in alcuni casi ha offerto anche qualche aiuto. Per concludere segnaliamo che Borderlands 2 ricompenserà chi ha mantenuto sul proprio PC o console i salvataggi del primo capitolo con elementi esclusivi - skin e indumenti - per personalizzare il proprio personaggio.