Dopo la separazione da Activision (avvenuta in tempi non sospetti), Bungie ha avuto il controllo totale sul franchise di Destiny. Per il titolo degli sviluppatori di Seattle, però, sembra si stia avvicinando la fine. Già, perché nel corso delle ultime ore la software house ha assunto un vero e proprio talento, che si occuperà (come annunciato da lui stesso) di lavorare su un nuovo progetto, ovviamente ancora non annunciato.
Ad unirsi a Bungie è stato Tom Abernathy. Il nome potrebbe non dirvi niente, ma nel corso degli anni lo sviluppatore ha rivestito un ruolo centrale per quanto riguarda il compato narrativo di diversi giochi, da The Saboteur (esperimento di Electronic Arts lanciato in epoca PlayStation 3 e Xbox 360) fino a Guild Wars 2, passanddo anche per League of Legends. Chiaramente il ventaglio di esperienze di Abernathy è decisamente più vasto, ma bastano gli ultimi due giochi a far capire il valore dello sviluppatore.
In Bungie, Abernathy riveste lo stesso, identico ruolo che ha sempre rivestito in questi anni. Si occuperà infatti della narrativa del nuovo gioco del team di Seattle e ci lavorerà come Senior Narrative Lead. "Sono lieto di annunciare il mio ingresso nel team e di ritrovare tanti amici farne di nuovi!", ha dichiarato lo sviluppatore su Twitter. Nonostante la sua assunzione sia stata decisamente rapida, è abbastanza chiaro che i frutti del suo lavoro non si vedranno prima del 2025, anno in cui scadrà il supporto decennale all'IP di Destiny, lanciata precedentemente nel 2014.
Oh, I almost forgot—my news: I’ve joined @Bungie as Senior Narrative Lead on an unannounced project! So happy to be rejoining beloved old friends/collaborators (@pinotorious, @goodpathfinding, @BobSugar, @julianardin, @ClayKisko, + many more) & meeting marvelous new ones. :D pic.twitter.com/XryEyE3j3N
— tom is one proud papa. blm. (@tomabernathy) January 6, 2022
Al momento dunque bocche cucite da parte di tutti in merito al nuovo progetto che "sostituirà" Destiny. Sappiamo però che tra i finanziatori più importanti del team di sviluppo di Seattle si trova Tencent Games, realtà cinese che ha già investito in tantissime produzioni e team occidentali, come la stessa Activision. Mettiamoci comodi, dunque: l'attesa sarà decisamente ancora lunga.
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