Caduta vertiginosa

Recensione - Final Fantasy XIV ci riprova online, 8 anni dopo il suo predecessore Final Fantasy XI. Basteranno per rimediare agli errori commessi in passato?

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a cura di Tom's Hardware

Caduta vertiginosa

Per il momento Final Fantasy XIV non ha mostrato particolari criticità, e ha il merito di utilizzare sistemi molto diversi da quelli a cui siamo abituati nei MMO attuali.

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Una scalata che precede una caduta vertiginosa (preparatevi a cadere dall'alto!). Final Fantasy XI ha commesso l'errore di catapultarci in un mondo sconosciuto senza la minima indicazione. Ripetendo gli errori del passato, FF XIV ci propone una serie di missioni ben fatte (ognuno dei tre punti di partenza del gioco ha una propria evoluzione), ma che ci lascia delusi. Dopo aver visto il tutorial, eccoci di nuovo nel bel mezzo della natura.

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Cosa dovremo aspettarci? Nient'altro che uccidere mostri a ripetizione e portare a termine missioni poco interessanti in cui dovremo uccidere ancora. Che originalità! Naturalmente si può perdere un po' di tempo nel creare qualche equipaggiamento supplementare, ma non avremo modo di evitare queste missioni. Innanzitutto perché i mostri non abbandonano mai armi o armature; e poi perché il Fatigue System ci impedisce di accumulare EXP supplementari per una stessa classe dopo quindici ore di gioco alla settimana. E per minare ancora di più lo sconforto del giocatore, le cavalcature non sono disponibili, almeno per il momento (sono già state introdotte le stalle dei Chocobo). Tuttavia, queste piccolezze sono nulla in confronto all'aspetto puramente tecnico del gioco.

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