Call of Duty Vanguard non ha soddisfatto Activision: il 2022 sarà l'anno del riscatto?

Activision ammette di non essere contenta dei risultati finanziari di Call of Duty Vanguard, ma ha già deciso di guardare al futuro.

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a cura di Alessandro Adinolfi

Dopo l'annuncio della perdita di 50 milioni di giocatori, Activision ha ammesso che Call of Duty Vanguard non è stato proprio un successo commerciale. Nonostante la serie resti una delle più popolari in assoluto, trainata anche (e soprattutto) da Warzone, il gioco sembra soffrire di una certa stanchezza e ciò sembrerebbe essere stato confermato proprio dal report del publisher. Activision ha infatti dichiarato che l'ultimo gioco del franchise non ha rispettato le aspettative di vendite e i motivi sono diversi.

Activision si è assunta la colpa di questo insuccesso. "Non abbiamo avuto modo di sviluppare un gioco innovativo come avremmo voluto", le parole contenute nel report che traccia le stime di fine anno a livello finanziario. Il publisher non è voluto scendere nei dettagli, ma si è preso la colpa anche dell'ambientazione: la Seconda Guerra Mondiale, lo scenario in cui hanno preso vita le avventure di Call of Duty Vanguard, non sembra essere stato ben accolto da parte della community. A questo poi si vanno ad aggiungere i problemi legati ai contenuti che un gioco premium dovrebbe avere.

C'è ovviamente ancora speranza per il franchise. Sarebbe ingenuo credere che la serie sia oramai arrivata alla fine del suo ciclo vitale. Call of Duty Vanguard è stato probabilmente un passo falso, come già accaduto in passato. Activision però guarda già al futuro, con Modern Warfare 2, forse la serie che più di tutte può fare breccia nel cuore dei giocatori. "Stiamo lavorando al titolo del franchise più ambizioso di sempre, con oltre 3.000 persone impegnate nello sviluppo e con un ritorno all'ambientazione di Modern Warfare, che ci ha permesso di creare il gioco della serie di più successo", le parole dei manager del publisher.

Non si tratta, ovviamente, di un solo gioco. L'universo di Call of Duty è sicuramente più vasto. Possiamo provare a immaginare le parole dei manager di Activision in un contesto più ampio, dove l'intero franchise riceverà una spinta verso l'altro. Modern Warfare 2 giocherà un ruolo sicuramente importante, ma tanti altri elementi dovranno essere presi in considerazione. Warzone 2, insieme alla sua versione mobile, potrebbe infatti essere ciò di cui ha davvero bisogno la serie.

Un pubblico per Call of Duty ancora c'è e probabilmente ci sarà per sempre. Ora la sfida di Activision e dei suoi studi (che entro il 2023 dovrebbero entrare nella famiglia di Microsoft) è provare a spingersi ancora più in là, per tentare di recuperare quegli utenti che hanno scelto di non giocare più alla serie. Oltre che ovviamente di conquistarne di nuovi.