Cambiamo ai vecchi le loro abitudini!

Microsoft ha aggiunto alla lista dei giochi per Xbox il famoso Counter-Strike, molto tempo dopo il suo debutto nel 1999. La mossa di Microsoft è solo un modo per sfruttare il ben noto nome del gioco per dare ancora più valore alla sua console? Oppure Counter-Strike per Xbox riscriverà la storia dei giochi, non solo per il fatto di essere il primo Counter-Strike per un sistema che non sia il PC, ma anche uno dei migliori giochi di azione di quest'anno?

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a cura di Tom's Hardware

Cambiamo ai vecchi le loro abitudini!

Come già detto precedentemente, uno dei fattori chiave del gioco sarà se Valve deciderà di stare allineata all'engine della versione del gioco per PC, o se cercherà di incrementare le vendite vendendo il titolo come se fosse interamente nuovo.

Fortunatamente l'ultima possibilità è alquanto remota poiché, tranne alcune modifiche rese necessarie per il cambio di piattaforma, il gioco è uguale alla versione per PC. Come previsto, il gioco è sempre orientato maggiormente verso il multiplayer, tuttavia, diversamente dalla versione per PC, c'è anche una componente single player, se così si può chiamare. Detto con poche parole, è identica alla modalità multiplayer, ma invece di combattere contro veri nemici, si può combattere contro i bot. Non c'è una trama nel gioco e dopo ogni match completato, si ricarica la mappa e si ricomincia. Bisogna dire che è alquanto monotono.

In aggiunta ci sono quattro livelli di difficoltà per i bot da poter scegliere (Principiante, Standard, Professionista, Esperto), come c'è pure un livello personalizzabile che permette di selezionare il numero di bot, le armi che possono usare e se possono o no lasciare il gruppo per muoversi da soli. É evidente che Valve ha preso l'ispirazione dal famoso gioco POD per PC, poiché la maggior parte delle opzioni di personalizzazione sono state copiate da quello - una mossa molto intelligente. Tuttavia, i death match contro i bot, secondo noi, non constituiscono una campagna single player, più che altro dovrebbero essere considerati una modalità di allenamento, per non sviare i giocatori non informati.

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Per quanto riguarda la difficoltà,noi raccomandiamo l'uso della modalità "Professionista", poiché i livelli inferiori a questo hanno un IA ridicolmente stupida. Non soltanto i bot diventano lenti e poco precisi, ma addirittura rimangono incastrati negli angoli per match interi. In aggiunta, se non riuscite a sconfiggere almeno un bot "Professionista", non vi aspettate di fare una gran bella figura online. Dopo di questo, non vi lasciate intimidire dalle parole, come molti videogiocatori, in particolar modo quelli che hanno giocato con la versione per PC, e quindi già conoscono la maggior parte delle armi e delle mappe, non dovrebbero avere problemi a sconfiggere i bot e presto cercheranno nuove sfide. Se l'IA al livello più basso è alquanto deludente, al massimo livello i nemici diventano veramente difficili da sconfiggere. In generali, se siete nuovi del gioco e state cercando di perfezionare le vostre capacità prima di buttarvi un match con persone reali, la modalità single player è abbastanza utile. Tuttavia, a causa dei sovracitati problemi dell'IA come pure lo stile di gioco prevedibile dei bot, se avete già giocato a questo titolo prima, preferirete sicuramente buttarvi subito in Xbox Live.