Campagna

Il tanto agognato Gears Of War è finalmente approdato nella console Microsoft, e l'attesa ne è valsa la pena. Gears Of War è senza ombra di dubbio quello che tutti i fan della Xbox 360 aspettavano da quasi un anno.

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a cura di Tom's Hardware

Campagna

I combattimenti di Gears of War sono più tosti di quanto molti avrebbero pensato, dimostrandosi impietosi verso chi non rispetta i loro principi. Non lasciatevi ingannare, dietro la coltre di uno sparatutto arcade un po' ignorantone si nasconde un gioco che non disdegna affatto l'uso di un po' di sana tattica.

Correre e sparare all'impazzata significa veder colorare gradatamente il teschio rosso in mezzo allo schermo: quando la sua sagoma si definisce è arrivato il game over. Per evitare ciò occorre far sbiadire l'indicatore utilizzando tutti gli elementi di copertura forniti dallo scenario, buttandosi fuori ogni tanto per inchiodare l'avversario, magari concentrando la mira all'altezza del cranio. Al livello di difficoltà più semplice, il completamento della pur non facile Campagna in singolo non dovrebbe prendere più di sette ore.

Non sicuramente un tempo eccessivo, ma se si vuole passare ai gradi hardcore e insane bisogna davvero sudare per arrivare alla fine, moltiplicando più volte la durata della storia. In particolare l'ultimo stadio è una sfida tanto affascinante quanto proibitiva, e appartiene solo alle possibilità di una fascia molto ristretta di esperti dello sparatutto. Viene in aiuto a tal proposito una modalità cooperativa per due giocatori (in splitscreen, system link e Live) divertentissima, che si adatta meravigliosamente allo stile del gioco permettendo di effettuare manovre di copertura e di diversione assolutamente soddisfacenti.

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