Cel-shading in live
Spinto dal suo motore grafico di discreta fattura, probabilmente penalizzato dal non proprio performante cel-shading, il gioco regala un frame rate stabile a 30 fps, abolendo però ogni possibile tempo di caricamento. I programmatori hanno comunque assicurato che la versione finale includerà anche dei luoghi al chiuso, giusto per non annoiare eccessivamente il giocatore con le consuete vie di città. Il difetto più marcato di questa build dimostrativa era il pop-up delle vetture e delle persone, fastidioso soprattutto alla guida dei mezzi più veloci. Crackdown introdurrà anche una modalità in co-op, giocabile in system link o via Xbox Live, che permetterà ad un secondo giocatore di entrare in partita in qualsiasi istante. Al momento l’unico aspetto interessante di questo mode è la possibilità di scorazzare liberamente per la città, senza dover necessariamente rispettare le scelte del proprio amico.
Xbox Live sarà anche un’ottima occasione per comparare i propri punteggi con la comunità online e, stando alle parole dei programmatori, saranno introdotte moltissime classifiche. Questo primo approccio con il nuovo action game di Real Time Worlds si è rivelato abbastanza positivo, seppur la presenza di titoli come Gears of War, Alan Wake ed altro ne offuscato l’impatto. In ogni caso, le premesse per un videogioco piacevole ci sono tutte, ora non resta altro che attendere la versione definitiva prevista per gli inizi del prossimo anno.