Vostro fratellino gioca a Minecraft usando trucchi e mod? Allora "tenetelo d'occhio" perché potrebbe diventare un cybercriminale. Lo studio pubblicato dalla National Crime Agency inglese afferma che in questo modo i più giovani possono sviluppare più facilmente abilità criminali.
Sembra assurdo ma secondo i ricercatori l'uso di codici e modifiche con i videogiochi permette ai più piccoli di sviluppare abilità informatiche che poi utilizzeranno per compiere crimini in rete.
Lo studio si basa sulle conversazioni avute fra i ricercatori della National Crime Agency e i giovani colpevoli. Secondo quanto appreso i piccoli "cybercriminali latenti" sono motivati dalla volontà di "completare una sfida" e di mettersi alla prova con i propri pari.
La soluzione di un tale problema? Sfruttare le abilità acquisite dai giovani giocatori e portarli sulla retta via prima che diventino dei criminali incalliti, offrendo loro la possibilità di migliorare le proprie abilità di programmazione o di lavorare in aziende videoludiche e tecnologiche, fornendo così il senso di realizzazione e rispetto tanto desiderato.
Ora che siete a conoscenza dei risultati di questo studio fate attenzione la prossima volta che installerete una mod di Skyrim; magari provate a mandare un curriculum a Bethesda!