Chrome si rinnova e migliora gli sparatutto 3D con un'API

L'ultima versione di Chrome introduce il supporto al Pointer Lock, un'API che permette di gestire al meglio i movimenti del mouse con i giochi 3D. Google specifica che non saranno soltanto i videogame a sfruttare questa tecnologia ma anche altri contenuti, dal settore medico a quello dell'istruzione.

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a cura di Roberto Caccia

Google ha reso disponibile l'ultima versione stabile di Chrome, che introduce il supporto all'API Pointer Lock JavaScript, conosciuta anche con il nome Mouse Lock. Lo scopo di quest'API è abbastanza semplice. Nei giochi 3D che funzionano nel browser capita che il mouse si muova all'esterno della finestra, rendendo di fatto impossibile continuare a giocare correttamente.

Chrome si aggiorna e introduce il supporto al Pointer Lock, utile per i giochi 3D e altri contenuti multimediali

Con l'API Pointer Lock, che attualmente sta attraversando la fase di standardizzazione, gli sviluppatori possono restringere il movimento del mouse all'interno della finestra. In questo modo Google permetterà agli utenti di controllare la loro prospettiva in modo naturale con la periferica, senza muovere il cursore al di fuori della finestra o facendolo "sbattere" sui bordi dello schermo.

Ovviamente il primo pensiero va ai giochi 3D, come gli sparatutto in soggettiva o gli action/adventure, ma Google sottolinea che non sarà l'unico settore a godere di questo beneficio.

"Le visualizzazioni mediche e scientifiche, le sessioni d'addestramento, le simulazioni e anche la realizzazione di contenuti multimediali distribuiti al pubblico e di modelli 3D potranno fare buon uso di questa funzione, così come le web app con contenuti grafici di alto livello", si legge sul blog ufficiale di Chrome.

Chi volesse dare uno sguardo alle potenzialità offerte da quest'API può farlo cliccando sul sito di Mozilla, che per inciso implementa il Pointer Lock già dalla quattordicesima versione di Firefox. La demo in questione è una sorta di rudimentale FPS 3D e il risultato è abbastanza convincente.

"Siamo entusiasti delle recenti piattaforme tecnologiche come WebGL, Web Audio, Fullscreen, WebSockets, Gamepad e Pointer Lock combinate assieme con un risultato che è migliore della somma delle parti", si legge nel blog di Chrome. Ora la palla passa agli sviluppatori di giochi, che dovranno decidere se sfruttare le potenzialità offerte dall'uso di queste tecnologie.