Cinema 3D fai da te. Giocare sul grande schermo

Guida - Costruire un sistema di proiezione tridimensionale casalingo.

Avatar di Don Woligroski

a cura di Don Woligroski

Una configurazione per giocare in 3D su uno schermo di dimensioni enormi: proprio come essere al cinema

Quando si parla di giochi 3D, le dimensioni contano. Ci riferiamo naturalmente allo schermo: se dovete giocare, "più grande è meglio è". Dimenticate tutto quello che vi hanno detto sulla dimensione ideale di una TV, perché il 3D è un "piatto" che va servito in grandi dimensioni.  Abbiamo visto il futuro e sappiamo che vi lascerà a bocca aperta: si giocherà in 3D su schermi grandi come pareti, automobili e zombie avranno dimensioni reali, in scala 1:1, e tutto sarà incredibilmente grande. Parteciperemo a battaglie spaziali viaggiando attraverso il vuoto dello spazio alla velocità della luce,  con laser accecanti che ci "fischiano" intorno, in ambienti 3D dalle dimensioni gloriose. Per ora possiamo solo immaginare questo futuro, ma anche goderci tutti i segnali che lo indicano, piuttosto chiaramente.

Nel 2007 guardare un film in 3D al cinema era ancora una novità assoluta. Non c'era ancora nulla che indicasse l'arrivo sul mercato di massa degli schermi 3D, che invece oggi si stanno avvicinando alla normalità. Allora bisognava spendere molto per avere in cambio qualcosa che probabilmente non avrebbe funzionato a dovere e sarebbe durato poco, in termini tecnologici. C'era inoltre una grande domanda senza risposta: "Cosa me ne faccio di uno schermo 3D". All'epoca i film non venivano distribuiti in stereoscopia, quindi la migliore risposta sarebbe stata, allora come oggi, i videogiochi.

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Tre anni sono tanti per la tecnologia. Il film Avatar, per esempio, ha portato le immagini 3D nella cultura di massa e tutti i principali produttori di televisori hanno recentemente annunciato il supporto 3D nelle configurazioni per l'home-cinema. Ultimamente siamo anche in spasmodica attesa per la diffusione sul mercato del formato 3D per i Blu-ray. L'idea di uno schermo 3D stereoscopico in casa, grande quanto una parete, non è mai stata così vicina.

Considerato questo contesto, ci siamo messi a cercare un sistema home-theater 3D da tenere in casa. Non dovrà "semplicemente" funzionare, ma anche essere comodo e funzionale, che inviti a usarlo. Non che nel 2007, quando facemmo il primo tentativo, non fosse possibile crearsi un sistema simile, ma c'erano troppi limiti da affrontare. Se bisogna essere degli esperti o almeno degli appassionati, siamo chiaramente di fronte a prodotti inadatti al pubblico di massa. Oggi invece si parla di prodotti 3D "per tutti", quindi le nostre aspettative e le nostre pretese sono piuttosto elevate.

Per la maggior parte di noi, il primo assaggio del 3D è stato in un cinema. In molti casi le sale offrono un sistema basato su un doppio proiettore polarizzato, che sarà il nostro punto di partenza.