Codemasters dice basta con i giochi generici per dedicarsi unicamente ai titoli di guida. Un cambio di direzione sancito dalla creazione dell'etichetta Codemasters Racing e da assunzioni a tutti i livelli per ampliare il team di 700 persone di altre 100 unità entro l'anno.
La casa britannica ha sostanzialmente deciso di concentrarsi su ciò che sa fare meglio, scottata da insuccessi come gli ultimi Operation FlashPoint e BodyCount, e oggettivamente messa alle strette anche da una miriade di giochi più competitivi.
Non è detto che in futuro l'azienda non tornerà a realizzare giochi di altro tipo, ma per ora è un capitolo chiuso. Codemasters Racing può contare però su marchi DiRT, F1 e GRID apprezzati dal pubblico e dalla critica. Sarà proprio dal nuovo DiRT Showdown che l'azienda "cambierà " pelle puntando ulteriormente sulla qualità .
Il gioco è in uscita il 25 maggio su Xbox 360, PS3 e PC. Se siete curiosi di provarlo dal primo maggio sarà disponibile una demo. A settembre debutterà F1 2012 ed è già in sviluppo un nuovo gioco a marchio GRID. Insieme alla demo di DiRT Showdown e successivamente al gioco completo, arriverà anche RaceNet, una piattaforma di social networking che sarà in tutti i futuri giochi di guida dell'azienda.
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"Nei giochi di guida siamo i numeri due in Europa e questo non è abbastanza", ha dichiarato Rich Eddy, capo delle comunicazioni di Codemasters Racing. "Vogliamo portare i giochi di guida su piattaforme e generi differenti. In questo modo i giocatori potranno divertirsi sempre, ovunque e con ogni dispositivo. I giochi di guida sono il nostro DNA, patrimonio, specializzazione, ed è nostra intenzione andare avanti".
Da queste parole si può intuire come potrebbero arrivare giochi anche per smartphone e tablet e soluzioni di vario tipo, sia arcade che di simulazione estrema. In bocca al lupo Codemasters, non ci deludere!