Come nascono i videogiochi: il Game Designer

Analizziamo la figura del Game Designer, la vera mente dietro a ogni videogioco.

Avatar di Roberto Ritondo

a cura di Roberto Ritondo

Le origini dei videogame: l'evoluzione del mercato

Il mercato videoludico, fin dalle sue origini, ha saputo mutare nel tempo adattandosi alle tecnologie e alle mode del momento. Accompagnando intere generazioni di videogiocatori e mostrando loro differenti modi di divertirsi, il fenomeno è andato progressivamente espandendosi fino a diventare trasversale. Questo significa che sempre più persone, non solo i veri appassionati ma anche la gente comune - i giocatori casuali -, si sono pian piano avvicinati a questo mondo. 

I videogiochi non sono stati solo materia di studio per addetti ai lavori o fonte di svago per più e meno giovani, ma anche motivo per una dura critica che ha alimentato luoghi comuni, spesso ben lontani dall'essere veritieri. I diversi modi d'interagire con questa forma d'intrattenimento, assimilandola o rinnegandola, hanno contribuito a formare quello che oggi definiamo come un passaggio obbligato verso una naturale evoluzione della moda dell'epoca.

Oggi, ma in realtà da molto tempo ormai, i videogiochi non rappresentano più un semplice passatempo, ma un settore in costante espansione. Il giro di denaro, di 50 miliardi di dollari l'anno, è ben superiore a quello generato, per esempio, dall'industria cinematografica. 

Come logica conseguenza, alcune produzioni sono strutturate sulla base di team di sviluppo di proporzioni impensabili solo dieci anni fa, a volte anche di cinquecento persone, con budget di sviluppo che raggiungono i 100 milioni di dollari. Cifre da capogiro, che se da un lato identificano l'attuale dimensione del settore, dall'altro potrebbero invogliare (ma anche scoraggiare) a farne parte. L'espansione del mercato non corrisponde necessariamente al fatto che ci sia però spazio anche per i soggetti minori.

Se già non era facile all'inizio dell'epoca, quando i giochi erano in due dimensioni, ancor di più non lo è oggi. Ci sono comunque numerose strade da percorrere e altrettante possibilità alla portata di chi intende coglierle. Una di queste è la figura del Game Designer, l'unico elemento che non è mai cambiato, se non nelle sue componenti, ma mai per significato assoluto.

Questo è il primo articolo di una serie in cui vogliamo approfondire cosa significa creare un videogioco, le figure chiave di un team di sviluppo, i processi e tutti gli aspetti che un'azienda che produce videogiochi deve affrontare durante lo sviluppo di un nuovo titolo.

Nota sul redattore: prima di continuare, alcune informazioni su Roberto Ritondo, autore di questo e dei futuri articoli di approfondimento. Roberto gode di una decennale esperienza nell'ambito videoludico (Console e PC), ha seguito una formazione completa come Game Designer e ha collaborato con alcune testate specializzate in videogiochi come redattore tecnico. Ha lavorato nel teatro, nel web marketing e come docente per corsi di Game Design. Attualmente è CEO e responsabile dello sviluppo di Raiju Software, un'azienda produttrice di videogiochi multipiattaforma, PC, Console e Web.

Grazie a Roberto possiamo oggi inaugurare una nuova sezione del Forum dedicata al Game Design e alla programmazione di videogiochi. Si occuperà direttamente del nuovo forum e sarà a disposizione di tutti gli appassionati che vogliono approfondire questo interessante mondo.