Connettività e setup

Recensione di Xbox One, la nuova console di Microsoft che punta a coniugare il mondo dei videogiochi con l'intrattenimento televisivo e multimediale.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Connettività e setup

Xbox One può contare su un vasto numero di porte. Oltre allo slot USB 3.0 sul lato sinistro della console troverete altre due porte USB sul retro del dispositivo, insieme a connessioni HDMI-in, HDMI-out, S/PDIF, una porta Aux, Ethernet, IR Out e una porta per l'alimentatore e uno slot secure lock.

In confronto PS4 non è così dotata, con solo un paio di porte USB 3.0 sul lato frontale, HDMI-out, Ethernet, una porta ottica e un'ausiliaria per la PlayStation Camera, insieme allo slot per il cavo d'alimentazione.

Se avete già eseguito il setup di una console di vecchia generazione potete farlo anche con Xbox One senza alcun problema. Dopo aver collegato l'alimentatore, il nuovo Kinect e aver collegato Xbox One alla TV tramite il cavo HDMI abbiamo acceso la console. Da qui abbiamo seguito una serie di comandi per impostare la lingua, il paese e la connessione a Internet (potete usare la porta Ethernet o una connessione wirelesse grazie al modulo WiFi 802.11 a/b/g/n integrato). È possibile anche collegare e il decoder satellitare, come per esempio quello di Sky. 

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Dopo queste operazioni preliminari abbiamo eseguito due aggiornamenti di sistema, un'operazione che ci ha richiesto una decina di minuti. Abbiamo scelto la nostra zona oraria e configurato il sensore Kinect 2. Infine ci è stato chiesto d'impostare il nostro gamertag e il nostro account Xbox Live. A conti fatti il setup iniziale di Xbox One ha richiesto una ventina di minuti. Dopo aver impostato tutto la console ci ha messo circa 30 secondi per avviarsi per la prima volta.