Console e videogiochi, una storia lunga 30 anni

I giocatori più giovani, forse, conoscono solo le console NextGen. La PS3, l'XBox360 e il Wii, però, non sono certo arrivate dal nulla. I videogiochi da salotto hanno più di 30 anni di storia, e ripercorrendola si possono non solo rivivere bei ricordi, ma anche scoprire ottimi titoli.

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a cura di Tom's Hardware

Introduzione

Vi proponiamo un articolo un po' nostalgico, un tuffo nel passato che ci farà riscoprire le console e i videogiochi che hanno accompagnato la nostra infanzia e gli anni dell'adolescenza.

Abbiamo messo insieme una lista quasi completa delle console di maggior successo degli ultimi 30 anni, e dei principali titoli che giravano su di esse. Torneremo ai tempi di Atari, all'esordio di Microsoft, passando attraverso gli indimenticabili Mega Drive e SuperNES. Riscopriremo anche l'antica rivalità tra SuperMario e Sonic, vale a dire tra Nintendo e Sony. Non abbiamo messo le ultime console e la Playstation 2, in quanto ancora utilizzate.

TI-99, bello ma senza successo

Primo computer a 16 bit della storia, il TI-99 fu lanciato all'inizio degli anni '80. La versione 4A, presentata in occasione del CES 1981, costava la bellezza di 525$. Per cercare di attirare le simpatie del pubblico, Texas Instruments pensò bene di ricorrere all'attore americano Bill Cosby per pubblicizzare il prodotto.

Il TI-99/4A vendette oltre 150 mila unità al mese negli USA, ma nel resto del mondo non ebbe altrettanto successo, in particolare in Europa. Problemi di affidabilità, nonché la concorrenza selvaggia di Commodore, trasformarono il TI-99 in un vero e proprio flop per Texas Instruments, che perse 400 milioni di dollari, e vide crollare il proprio titolo in borsa, decidendo quindi di concentrarsi solo sul mercato professionale e la produzione di calcolatrici.

Questa console, che per Texas Instruments fu un disastro dal punto di vista economico, evoca molti ricordi ai meno giovani.

Parsec

Parsec, uscito nel 1982, è stato uno dei primi shoot'em up della storia. Grafica spartana ed ottima giocabilità, i vari livelli si distinguevano gli uni dagli altri solo per il diverso colore del terreno che scorreva nella parte inferiore dello schermo. Che stress quando bisognava andare a rifornire all'interno delle caverne più strette. Imperdibile!

TI Invaders

È il clone di Space Invaders, prodotto dalla Taito nel 1978, e fino ad allora confinato alle sale giochi. TI Invaders è stato il primo gioco a permettere di difendere la Terra dall'invasione aliena direttamente dalla poltrona di casa. Con gli alieni che si avvicinano molto velocemente alla Terra, e quei rarissimi bonus che scorrono nella parte superiore dello schermo, difendere il pianeta diventa davvero difficile!

Burger Time

Risale al 1984, ed è uno degli ultimi giochi usciti per il TI-99. Per l'epoca, grafica e animazioni erano nettamente al di sopra della media. Il giocatore veste i panni di un cuoco, che deve spostarsi sui vari ingredienti che compongono un hamburger e farli scendere al piano inferiore, in maniera da metterli correttamente uno sopra l'altro. Il compito, apparentemente facile, viene ostacolato dalle salsicce e dai cetrioli che si muovono tra i vari piani. Per neutralizzarli, bisogna lanciar loro una spruzzata di pepe.

Jawbreaker II 

Il secondo episodio di Jawbreaker era molto impegnativo. Il giocatore, che comanda una dentiera che si sposta tra vari ripiani, deve cercare di mangiare tutti i puntini blu, evitando però di farsi catturare dalle durissime caramelle, e perdere così tutti i denti. Se a tutto questo aggiungete la Marcia Turca come sottofondo musicale, capirete che non si tratta di un gioco molto rilassante.

M*A*S*H

M*A*S*H è uno dei primi videogiochi che traggono spunto dal mondo della cinematografia. Da questo titolo, però, non trapela la satira di Robert Altman sulla guerra di Corea; lo scopo di M*A*S*H è semplicemente quello di recuperare i soldati feriti in elicottero.