Console, l'evoluzione non è poi così lontana

Un ex uomo Microsoft pronostica la fine delle console attuali in favore di prodotti tuttofare in grado di sostenere un sistema di distribuzione digitale.

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a cura di Manolo De Agostini

Sandy Duncan, ex vice presidente di Xbox Europe, ha reso noti i suoi dubbi riguardanti il futuro a lungo termine del mercato console, dichiarando che le console come "tutti le conosciamo", moriranno entro una decade.

"L'industria, fondamentalmente, è guidata dalla tecnologia. Penso che i dispositivi dedicati al gioco, come le console da salotto e quelle portatili, scompariranno nei prossimi cinque o dieci anni". Il lancio di console dedicate è altamente rischioso, confessa Duncan, "e per ridurre i pericoli ci sarà una convergenza tra i diversi prodotti verso i set-top box" perché, ad esempio, tra l'Xbox 360 e alcuni registratori con hard disk la differenza tecnologica non è così evidente.

Per Duncan, il futuro è "virtualizzato".

"In cinque/dieci anni non credo avrete alcun dispositivo sotto le vostre TV; molte cose saranno virtualizzate come servizi web dal vostro provider di contenuti", ha predetto Duncan.

Nonostante l'ultima affermazione un po' "estremista", crediamo che la visione di Duncan non sia poi così sbagliata. La PS3, come l'Xbox 360, sono già dei prodotti in grado di realizzare innumerevoli operazioni, non solo permettere all'utente di giocare. In futuro quindi, appare evidente che questo trend non possa che prendere il sopravvento. Per quanto riguarda lo streaming dei dati, pensiamo che sia uno scenario altrettanto fattibile: la distribuzione digitale può essere il futuro e non lo diciamo solo noi, ma anche parecchi addetti al settore, addirittura intere aziende.

Rimane da capire a cosa ci porterà questa convergenza, perchè più mercati potrebbero entrare in rotta di collisione, con conseguenze tutte da verificare.