In occasione del lancio di Crysis Warhead, Crytek ha pubblicato una FAQ che dovrebbe togliere ogni sorta di dubbio sul sistema di protezione introdotto. Electronic Arts ha dunque previsto l'utilizzo del consueto SecuROM, che richiede quindi un collegamento a internet, ma soltanto al primo lancio del gioco; inoltre, nessun obbligo di tenere il DVD nel lettore. Per quanto concerne il numero di installazioni, Crytek segnala che al momento non è stato definito nessun limite. Il gioco non potrà comunque essere installato su più di cinque PC diversi, almeno inizialmente, poiché a breve dovrebbe essere disponibile uno strumento per recuperare una chiave d'attivazione su una macchina, per poi utilizzarla in un'altra.
Un rimedio ben più congeniale rispetto a quello adottato per Command & Conquer: Red Alert 3, mentre per quanto riguarda Spore, Frank Gibeau, Presidente di EA Games, ha detto a MTV Multiplayer che il numero massimo di installazioni sarà incrementato a cinque, mentre la possibilità di recuperare la chiave d'attivazione potrebbe a sua volta concretizzarsi in tempi abbastanza rapidi.