Dentro l'Arena

L'uscita di Dragon Ball FighterZ è ancora lontana, ma abbiamo giocato per voi la closed beta dello scorso weekend. Ecco com'è andata!

Avatar di Massimo Costante

a cura di Massimo Costante

Senior Editor

La prova è iniziata con la scelta dell'Area geografica di provenienza e del Paese, per poi inserirci in un vasto numero di lobby, stanze capaci di ospitare un massimo di 64 giocatori. Si prosegue con la scelta del proprio avatar, una versione "deformed" dei personaggi più noti della serie come Goku, Trunks, Freezer, Cell, Majin Bu e molti altri che saranno disponibili nella versione finale. L'unica modalità disponibile è quella 3 Vs 3, con la possibilità di scegliere il vostro team prima di entrare nell'arena di gioco.

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L'arena è il centro di un micro-mondo creato per l'occasione, non sappiamo se l'arena di scontro rimarrà come fulcro dell'intero sistema, ma già in questa versione di prova è possibile notare la presenza di altre aree di gioco che si rifanno proprio ai luoghi più famosi del manga, come il Cell Game, la Kame House e così via. Purtroppo queste sono al momento bloccate, permettendo unicamente l'accesso all'arena 3 Vs 3.

Una volta entrati nella lobby e nell'arena di scontro, abbiamo iniziato a familiarizzare con un particolare sistema di chat con gli altri utenti. Infatti, la chat con gli altri giocatori connessi integra un sistema di "adesivi", ovvero dei disegni dal tono fumettoso che rivestono lo stesso ruolo delle emoticon che usiamo tutti i giorni: espressioni di stupore, rabbia, affetto, sfida e molto altro. Al momento gli adesivi ci hanno dato un'impressione piuttosto caotica e invasiva, non proprio un bel vedere quando una decina di utenti provano a dialogare tra di loro.

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Fatto il nostro ingresso nell'arena è solo questione di tempo che la CPU combini un incontro con un altro sfidante. Siamo stati davvero in tanti a partecipare alla beta e i server non sempre hanno risposto in modo adeguato, costringendoci a diversi minuti di attesa prima di un match, uscite forzate dall'arena e addirittura qualche crash del client. Eppure, quando è iniziato il primo incontro, ci siamo dimenticati dell'attesa, i lag e tutto il resto.