Destiny 2 è stato giocato sul lato di una montagna... letteralmente

Destiny 2: Oltre La Luce è stato giocato sulle pareti della Copper Mountain, in Colorado, utilizzando un gigantesco gruppo di proiettori.

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a cura di Marco Piccirilli

A livello videoludico, il 2020 si è avviato alla conclusione con l'arrivo delle nuove console: la guerra è stata combattuta anche e soprattutto a colpi di marketing, con Microsoft che non è stata da meno rispetto a Sony e si è anzi lasciata andare, nelle ultime settimane, ad atti eclatanti e bizzarri per promuovere la sua Xbox Series X, come quando (abbracciando e facendo proprio un noto meme di internet) ha spedito un frigorifero a grandezza naturale che ricalcava la forma della console a diversi youtuber e content creator, le cui reazioni stupite hanno fatto il giro del mondo, diventando virali. La campagna ha raggiunto nuove vette (in tutti i sensi) anche questo dicembre, quando, in collaborazione con Bungie, Destiny 2 è stato riprodotto sul fianco di una montagna utilizzando proprio una Series X. Si, letteralmente.

Come? Beh, la risposta è molto semplice: Destiny 2 (che, poche settimane fa, ha ricevuto la sua nuova espansione, Oltre La Luce) è stato avviato su un gigantesco proiettore, o meglio, un gruppo di proiettori collegati fra loro e infine alla console, in una postazione allestita su una delle pareti della Copper Mountain, in Colorado. La luminosità totale erogata, di ben 120.000 lumens, ne ha fatto un vero e proprio record mondiale, infrangendo il precedente primato nel Guinness World Record per il "display da gioco più grande al mondo".

La superficie dell'enorme schermo, che copriva parte di una parete di roccia, era infatti di ben 180.15 piedi in lunghezza (54,90 metri) e 105,97 in larghezza (32,29 metri). Tutto ciò, a quanto pare, non ha influito sulle prestazioni di Destiny 2, che, come mostrato nel video, riusciva a girare abbastanza bene. Chissà se avrà mantenuto i 60 fps (e i 120 in PvP!) che di norma riesce a raggiungere sulla console?

Nonostante l'assenza di vere e proprie esclusive per Series X e Series S, insomma, il 2020 di Xbox si è chiuso in maniera tutto sommato soddisfacente, anche grazie a iniziative di richiamo come questa, alla solidità di servizi come il Game Pass e all'ottima risposta del pubblico nei confronti delle nuove console. Il 2021, dal canto suo, si preannuncia ancor più interessante, grazie all'arrivo di un'esclusiva di enorme peso come Halo: Infinite e al progressivo disvelamento di tutti i giochi degli Xbox Game Studios, annunciati quest'anno o meno.

Qualora voleste recuperare una nuova Xbox dovrete per forza attendere, dal momento che per ora risultano esaurite quasi ovunque: se siete a corto di spazio con la vostra nuova console, però, Seagate potrebbe avere quel che fa per voi.