Dipendente PlayStation cade in molestie, licenziato!

È venuto fuori negli ultimi giorni un misfatto che vede come protagonista un importante dipendente PlayStation, il quale avrebbe adescato un minorenne.

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a cura di Francesca Malacario

PlayStation è appena caduta in un caso di molestie, anche se pare che fortunatamente sia molto lontana dalla situazione attuale all'interno di Activision Blizzard. Negli ultimi giorni, infatti, è arrivata la notizia che il Senior Vice President of Engineering di PlayStation, George Cacioppo, avrebbe tentato di adescare un ragazzino di 15 anni per un incontro a fini sessuali. Il misfatto è stato scoperto dal gruppo indipendente People v. Preds, il quale si occupa di scovare i cosiddetti "predatori", ossia persone che commettono atti di pedofilia.

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George Cacioppo ha lavorato all'interno di PlayStation sin dal 2013, partecipando a vari progetti, ma dopo questi recenti avvenimenti la compagnia ha deciso di terminare il suo contratto con effetto immediato. La situazione è ben diversa da quanto successo all'interno di Activision Blizzard nell'ultimo periodo, dove il CEO stesso dell'azienda sta venendo intimato ad abbandonarla; in questo caso Sony ha già tutte le prove schiaccianti di cui ha bisogno per espellere il dipendente dal proprio spazio.

Il gruppo People v. Preds, infatti, ha svolto un ottimo lavoro al riguardo, fornendo una grossa varietà di informazioni sensibili su ciò che è accaduto. Questi, infatti, hanno realizzato un video YouTube in cui hanno colto in fragrante lo stesso George Cacioppo, il quale era proprio in procinto di commettere il misfatto con la vittima, e potete vederlo di seguito. Come se ciò non bastasse, però, il gruppo ha addirittura pubblicato su Twitter la conversazione che si è tenuta tra i due prima dell'incontro.

Sempre grazie allo stesso gruppo, sono venute fuori altre conversazioni che coinvolgevano ancora George e, stavolta, un altro bambino, che pare aggirarsi sui 14 anni. Adesso che hanno tutte le prove necessarie su di lui, queste verranno portate alle autorità così che l'ex dipendente PlayStation abbia ciò che si merita. People v. Preds, infatti, non lavora con chi di competenza, bensì si tratta di un gruppo indipendente che svolge le sue attività privatamente, per poi coinvolgere la polizia nel momento del bisogno.