Dishonored sbanca il GamesCom: requisiti e tutti i dettagli

Dishonored è senza dubbio uno dei giochi più interessanti del GamesCom di Colonia. L'ampia libertà d'azione permette di vivere l'avventura in modi molto diversi, a seconda dello stile di gioco. Bethesda ha inoltre comunicato i requisiti minimi e consigliati per godersi al meglio questo titolo.

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a cura di Roberto Caccia

Dishonored è uno dei giochi più interessanti mostrati al GamesCom di Colonia, insieme a Remember Me di Capcom e alle numerose novità presentate da Sony. Bethesda ha inoltre comunicato i requisiti minimi e consigliati per giocare al massimo con questo strano ibrido fra uno sparatutto in soggettiva, un GDR e un gioco d'azione stealth (Dishonored è un FPS steampunk che promette molto bene).

Nella missione di Dishonored mostrata al GamesCom parteciperete a una festa in maschera con costumi molto particolari...

La configurazione minima per giocare a Dishonored prevede un PC con processore dual-core da 3 GHz e 4 GB di memoria RAM. Per quanto riguarda il comparto grafico dovrete avere come minimo una scheda video compatibile con le librerie DirectX 9 e 512 MB di memoria.

I requisiti consigliati prevedono un processore quad-core da 2.4 GHz o superiore, 4 GB di memoria RAM e una scheda video DirectX 9 con almeno 768 MB di memoria (Nvidia GeForece GTX 460 o ATI Radeon HD 5850). In entrambi i casi serviranno 9 GB di spazio libero sull'hard disk, mentre come sistema operativo bisognerà sfruttare Windows Vista o 7.

Se vi siete persi le puntate precedenti vi ricordiamo che in questo gioco impersonerete un assassino, ma non ci sarà bisogno di uccidere chiunque. Gli sviluppatori affermano che è possibile finire l'avventura senza commettere alcun omicidio. Si potranno causare alcune morti "accidentali", ma potenzialmente si può terminare il gioco senza premere il grilletto della propria arma da fuoco o sguainare la propria lama.

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Nella missione mostrata al GamesCom il protagonista è a una festa in maschera, un dettaglio che permetterà al giocatore di aggirarsi indisturbato fra lo sfarzo dei saloni e i giardini della villa. Lo stile delle maschere è decisamente surreale e a tratti perfino inquietante. Non sarà raro trovarsi di fronte a maschere che assomigliano a bambole di porcellana, ma con gli occhi neri e un sorriso malvagio.

L'obiettivo è di uccidere Lady Boyle, l'amata di uno dei vostri principali antagonisti nel gioco, ma come si apprenderà nei primi minuti della missione ci saranno ben tre Lady Boyle al party. Il protagonista non è a conoscenza del nome di battesimo della donna da eliminare e le tre sorelle hanno la stessa maschera, ma di diversi colori. Ogni volta che rigiocherete la missione i colori e i nomi dell'obiettivo cambieranno, una scelta intelligente per chi deciderà di portare a termine l'avventura più volte.

Per scoprire ulteriori dettagli sul vostro obiettivo potrete aggirarvi fra gli ospiti, oppure andare nelle stanze da letto per raccogliere ulteriori indizi, cercando di non farvi scoprire dalle guardie e verificando la presenza di altre persone sbirciando attraverso lo spioncino delle porte.

Come procederete una volta individuato il vostro obiettivo? La scelta è nelle vostre mani - Clicca per ingrandire

Una volta individuata la giusta Lady Boyle scoprirete che è protetta da due guardie del corpo in grado di bloccare i vostri "super-poteri". La libertà offerta da Dishonored permette di risolvere la situazione in molti modi. Potrete parlare alla donna sperando di scegliere l'alternativa giusta in modo da non mandare all'aria la missione, potrete flirtare con lei in modo da appartarvi lontano dalle pericolose guardie del corpo e ucciderla silenziosamente. Oppure potrete stordirla e portarla nei seminterrati, dove se ne occuperà un "fan" particolarmente interessato alla fanciulla.

In alternativa potrete decidere di uccidere tutte le sorelle e di fare una strage, ma considerato l'alto numero di guardie sembra la scelta più pericolosa. Perfino i modi per partecipare al party sono molteplici: potrete usare un invito perso da un ospite, entrare nella villa dai condotti fognari oppure prendendo possesso di un pesce e risalendo le tubature grazie ai vostri super-poteri.

L'intero gioco è pervaso da un alone di mistero e non sempre si riuscirà a capire qual è la scelta "giusta" o l'alternativa migliore per proseguire nell'avventura, e questo è uno dei lati migliori di questo titolo. Dishonored premia anche l'esplorazione, come si potrà scoprire se ci si allontana dalla villa per scoprire i segreti dei vicoli oscuri nei dintorni, pattugliati da pericolose guardie e dai weeper, cittadini infetti da un virus che li trasforma in una sorta di zombie.

Aggiungete a tutto questo un po' di missioni secondarie (che non guastano mai) e capirete perché questo gioco sta diventando uno dei titoli più attesi del 2012. Riuscirete a resistere fino al 12 ottobre, quando Dishonored sarà disponibile su PC, PS3 e Xbox 360?