DualShock 4

Recensione di PS4, la nuova console di Sony che punta a conquistare il cuore degli appassionati di videogiochi.

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a cura di Tom's Hardware

DualShock 4

Il controller di PlayStation 3 aveva proprio bisogno di un ritocco. Grande 15,74 x 5,18 x 9,77 centimetri, il DualShock 4 è leggermente più piccolo del suo predecessore, il DualShock 3 (16 x 9,70 x 5,51 cm). Tuttavia il DualShock 4 è leggermente più pesante, con 210 grammi di peso in confronto ai 189 grammi del DS3.

A livello di design il nuovo controller presenta molte più curve ed è più rifinito rispetto a quello di vecchia generazione. I pulsanti dorsali e i grilletti ora risiedono comodamente nella parte superiore del dispositivo al posto di spuntare fuori da scomodi rigonfiamenti. I pulsanti frontali del DS4 sono leggermente più grandi e più pronunciati rispetto al DS3.

Uno dei principali miglioramenti riguarda le due levette analogiche. Al posto di piccole manopole arrotondate, ruvide ma inevitabilmente scivolose, gli stick del DS4 hanno una depressione centrale circondata da una piccolo rigonfiamento. Dopo un'ora d'uso intenso con Killzone non abbiamo mai sentito i nostri pollici scivolare dalle levette. Ancora meglio, questo nuovo design ci ha permesso di ottenere una maggiore precisione. Indispensabile se si vuole centrare qualche headshot.

Le altre novità del DS4 riguardano il touchpad cliccabile, la barra luminosa, l'altoparlante e i pulsanti Share e Options. Prendendo in prestito l'idea dalla superficie posteriore di PS Vita, Sony ha deciso di dotare il controller con un touchpad capacitivo a due tocchi che può essere usato in alcuni giochi. In Killzone: Shadowfall basta un rapido gesto verso l'alto per lanciare il nostro drone.

Per aumentare l'interattività è stata inserita una barra luminosa fra i grilletti e i tasti dorsali. Composta da un trittico di LED, questa barra può cambiare colore a seconda della situazione vissuta nei giochi. In Killzone il colore verde indica che la salute del giocatore è buona, ma quando si viene colpiti lampeggia di giallo e d'arancione. Una luce rossa significa che siamo morti e che dobbiamo ricominciare dall'ultimo checkpoint.

La barra luminosa funziona anche in combinazione con la PlayStation Camera, per rilevare i movimenti dell'utente. Sony ha migliorato l'esperienza di "motion control" per rispondere al Kinect 2 di Xbox One. Durante i nostri test con l'applicazione The Playroom il nostro piccolo robottino a realtà aumentata si spostava realisticamente da sinistra a destra e viceversa, seguendo fedelmente lo spostamento del controller da un lato all'altro.

I giorni dei giocatori con un set di auricolari o cuffie con lunghi e fastidiosi cavi sono finiti. Il DualShock 4 può infatti sfruttare un jack stereo di fianco alla porta microUSB, permettendo agli utenti di parlare con i propri compagni di squadra per gestire sfide e partite online.

Sony ha deciso di abbandonare i pulsanti Start e Select della vecchia generazione a favore dei tasti Options e Share. Il primo serve per aprire menu contestuali a seconda del gioco o dell'applicazione, mentre il pulsante Share permette di sfruttare la nuova funzione di PS4 per registrare video e salvare screenshot e immagini di gioco.

Come con il controller della scorsa generazione, il DS4 ha una batteria integrata ricaricabile tramite microUSB. Secondo Sony l'autonomia del DS4 si aggira intorno a quella del DS3, vale a dire una trentina di ore. Segnaliamo tuttavia che i possessori di PS4 d'oltreoceano hanno rilevato un autonomia di gran lunga inferiore, pari a una decina di ore. Xbox One invece usa una coppia di batterie AA, come Xbox 360, e permette di acquistare a parte un battery pack a circa venti euro.