Durata della batteria: dov'è l'inganno?

Recensione - Test del Nintendo 3DS, la nuova console portatile con lo schermo 3D.

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a cura di Tom's Hardware

Durata della batteria: dov'è l'inganno?

Il vero problema della console Nintendo 3DS è la durata della batteria, terribile se paragonata a quella dei precedenti dispositivi portatili di Nintendo.

Il DS Lite, con luminosità e volume al massimo, dura tra le cinque e le sei ore. In condizioni ottimali, potrete giocare anche per 20 ore prima di ricaricare nuovamente il dispositivo. Il DSi invece può avere un'autonomia di 14 ore. In entrambi i casi un'autonomia più che soddisfacente.

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Il 3DS, nelle stesse condizioni, invece si spegne dopo due ore e mezza al massimo. Modificando la configurazione del dispositivo (luminosità bassa, Wifi e 3D disattivati), si arriva a cinque o sei ore. Questo vuol dire che le migliori condizioni per il 3DS corrispondono alle peggiori condizioni delIl DS Lite. Nintendo è apparsa sul mercato delle console portatili con il Game Boy. L'autonomia della batteria era un elemento fondamentale per questo dispositivo, sopratutto se paragonato ai consumi della batteria del SEGA Game Gear, quindi vedere che un'azienda si allontana così tanto dai suoi standard è abbastanza deludente.

Dato che il vostro 3DS passerà molto più tempo sotto carica rispetto al DS Lite o DSi, Nintendo ha pensato di vendere la console con una docking station per facilitare la ricarica: basta metterci la console ed il gioco è fatto. Niente cavi né pulsanti da premere. C'è anche uno slot per la cartuccia cosi potete passare da un gioco all'altro anche durante la carica. Naturalmente è possibile caricare la console con l'adattatore in dotazione, ma il dock è davvero una bella pensata.