EA offre rimborsi per i giochi digitali acquistati su Origin

Origin prende in contropiede Steam e annuncia i rimborsi di giochi completi, per ora solo dei titoli EA. Ecco i dettagli.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Non vi piace un gioco acquistato su Origin o non gira bene sul vostro computer? Electronic Arts ve lo rimborserà. L'editore statunitense ha cambiato i termini di servizio del proprio store digitale inserendo alcune gradite novità. Potrete infatti restituire un gioco entro 24 ore dal primo avvio, oppure entro sette giorni dall'acquisto o entro i primi sette giorni dall'uscita del gioco, se lo avete prenotato. Il tutto ricevendo un rimborso pieno.

"Per i download digitali di giochi completi che fanno parte di un bundle, il periodo di ventiquattro ore inizia non appena viene avviato un gioco incluso nel pacchetto. Una volta emesso il rimborso, non avrai più accesso al gioco", si legge sul sito dell'azienda statunitense.

Per ora è una policy attiva solo sui titoli pubblicati da EA (né titolo di terze parti né DLC), ma questa decisione è senza dubbio uno spartiacque per il settore del digital delivery in campo videoludico, visto che Steam non offre nulla di simile. La policy è attiva da oggi, in 20 paesi, ma sarà estesa a tutto il mondo nel corso delle prossime settimane, in concomitanza con la revisione del negozio.

Per sfruttare questa possibilità basta andare nella vostra cronologia degli acquisti e cliccare sulla voce "richiedi un rimborso" (request a refund) accanto al vostro recente acquisto. Dopodiché dovreste rispondere ad alcune domande e l'operazione si concluderà con una risposta di EA entro quarantotto 48 ore dall'invio della richiesta e il rimborso sarà evaso entro 7/10 giorni.

Ci sono però delle eccezioni, come si può leggere in un italiano "maccheronico" a questo indirizzo. Ad esempio "in rari casi non sono previsti rimborsi per i prodotti acquistati durante promozioni speciali di Origin", oppure si sottolinea che i titoli acquistati, giocabili sia su PC che Mac, saranno trattati come un bundle.

Insomma, come in ogni termine di servizio ci sono le classiche clausoline in piccolo da leggere bene, ma la novità è grande e senz'altro Valve Software, proprietaria di Steam, non potrà rimanere impassibile tanto a lungo. Per EA è un'ottima mossa sotto diversi punti di vista: non solo offre qualcosa di utile ai propri clienti, attirandone di nuovi sulla propria piattaforma, ma "zittisce" il malcontento che a volte si può generare al debutto di un titolo (citiamo il caso SimCity, ad esempio) con un bel rimborso totale. Astuti.