EA Sports PGA Tour, il golf più realistico di sempre | Anteprima

PGA Tour è il nuovo gioco golfistico di Electronic Arts, che si propone come il più realistico che mai: l'anteprima ci avrà convinto?

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a cura di Giulia Serena

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Qualche giorno fa ho avuto modo di partecipare all'evento di anteprima virtuale di PGA Tour, il nuovo titolo di Electronic Arts dedicato al golf e in uscita su PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC il 24 marzo 2023. L'opera si propone come l'esperienza più realistica in assoluto per tutti coloro che amano la disciplina sportiva, e dopo ascoltato le parole degli sviluppatori e visto il gameplay, non posso che ritenere raggiunto questo obiettivo. Facciamo però un passo indietro, e analizziamo i vari componenti di PGA Tour.

Il videogioco rappresenta un vero sogno per tutti gli appassionati di golf, dato che porterà i giocatori nei corsi più famosi del mondo, riprodotti con un realismo impressionante. Al lancio saranno presenti ben 30 piste (ulteriori verranno probabilmente aggiunte con DLC e aggiornamenti futuri), e i dettagli sono stati resi talmente bene che più che un videogame sembra di vedere un video vero e proprio; Electronic Arts ha utilizzato tecnologie come elicotteri e droni per riuscire a ricreare gli ambienti in modo impeccabile, e infatti ogni elemento, dagli edifici ai fiori, è esattamente identico a quello effettivo.

Come un vero pro-player

Questo realismo non è presente solo nei campi, ma anche nel gameplay di per sé: in PGA Tour sarà presente il nuovissimo sistema di tiro Pure Strike, che promette di garantire un feeling realistico a ogni colpo, riproducendo con accuratezza i movimenti della palla. Ovviamente, non avendo provato con mano il gioco non posso confermare se la tecnologia funzioni davvero in maniera impressionante come promesso da EA, ma certamente siamo dinanzi a un'esperienza di gioco immersiva, che riuscirà a farvi sentire veramente come sul campo da golf.

PGA Tour si propone come apto sia per coloro che sanno giocare a golf veramente che per i neofiti, e anzi si figura come la giusta alternativa per coloro che vogliono imparare come funziona lo sport. Dato che per andare in buca vi serviranno delle abilità non da poco e dovrete considerare diverse variabili per colpire la palla nel modo giusto, inizialmente ci metterete probabilmente un po' a prenderci la mano, ma col tempo diventerete dei veri pro-player, sconfiggendo atleti di fama internazionale.

Nel gioco sono inclusi infatti alcuni dei golfisti più famosi del globo, come Scottie Scheffler, Nelly Korda, Tony Finau e molti altri. I giocatori potranno decidere se giocare contro di loro o come loro, e anche in questo caso il realismo con cui sono stati riprodotti gli atleti è impressionante; sono state impiegate infatti oltre 130 fotocamere per catturare i loro movimenti durante le partite, oltre alle espressioni facciali, per poi ricrearli in PGA Tour con il massimo realismo.

Tutto ciò sarà godibile in svariate modalità: ovviamente vi è l'immancabile carriera, dove sarà possibile creare e personalizzare il proprio golfista, sviluppando abilità e diventando degli esperti su ogni pista. Inoltre, in PGA Tour saranno presenti competizioni internazionali come la FedExCup e tornei per dilettanti come l'Augusta National Women's Amateur e l'U.S. Amateur. Insomma, gli atleti con cui competere e le buche da guadagnare non sono poche, anzi, quindi chiunque potrà passare dall'essere un principiante a un campione con — molta — dedizione e partenza.

PGA Tour è troppo realistico?

Con più di 20 tipologie di tiri ognuno avrà modo di creare uno stile di gioco completamente unico e personale, ed è qui che mi sorge qualche dubbio riguardo le meccaniche di PGA Tour. Considerare tutte le possibili variabili prima di muovere la mazza potrebbe risultare fin troppo complesso, rendendo le partite decisamente lunghe e quindi non adatte a una "partita veloce".

Nel corso dell'anteprima sono stati mostrati solo piccoli frammenti di gameplay, quindi a oggi non si sa ancora quanto sarà effettivamente lunga una partita, ma il gioco potrebbe risultare per nulla adatto a una "giocata veloce". Certo, un giro di 18 buche dura mediamente 4 o 5 ore ma, per quanto il videogioco si proponga come un'esperienza realistica, è impensabile che gli utenti possano stare davanti alla console o al PC per così tanto tempo — e per una singola partita, quindi figuriamoci un torneo intero —.

Insomma, PGA Tour è senza dubbio il gioco sul golf più realistico mai creato, e per gli appassionati della disciplina rappresenterà una vera manna dal cielo. La cura nei dettagli messa da Electronic Arts è impressionante, e ogni cosa, dai fili d'erba nei campi alle pieghe dei vestiti degli atleti, è stata riprodotta con una fedeltà incredibile. Gli unici dubbi che mi sorgono sul titolo riguardano la sua effettiva accessibilità nei confronti dei giocatori inesperti, e la lunghezza che potranno arrivare ad avere le partite. Ovviamente, non ci resta che aspettare l'uscita del titolo il prossimo 24 marzo per chiarire ogni perplessità.