EA, il CEO Andrew Wilson si taglia lo stipendio: prenderà qualche milione in meno

Il CEO di EA Andrew Wilson vedrà la sua paga annuale dimezzata, ma potrà continuare a guadagnare ancora di più grazie ai bonus.

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a cura di Alessandro Adinolfi

I grandi CEO dei publisher videoludici staccano ogni mese un assegno decisamente corposo. Succederà la stessa cosa al CEO di EA, Andrew Wilson, nonostante sia in atto un taglio di stipendio piuttosto importante. Come riportato da The Gamer, infatti, Wilson percepirà "solamente" 20 milioni di Dollari quest'anno e non i classici 40 a cui era abituato da diverso tempo.

I motivi dietro questo taglio di stipendio? Beh, alcuni azionisti di EA si sono lamentati della sua busta paga annuale. Già l'anno scorso i dirigenti di Electronic Arts avevano promesso un taglio al suo stipendio e così, un anno dopo, Wilson si è effettivamente ritrovato con uno stipendio dimezzato. Non tutto il male, però, vien per nuocere. Wilson avrà ancora la possibilità di portarsi casa più soldini, semplicemente rispettando alcuni parametri di vendita che genereranno dei bonus. "Difficili da raggiungere", promettono da Redwood, ma è molto probabile che Wilson, alla fine, ce la farà.

Nel corso degli ultimi mesi, EA non ha propriamente navigato in acque tranquille. Wilson ha annunciato la separazione da FIFA (e il licenziamento di circa 100 dipendenti subito dopo) e si è ritrovato a dover gestire un Battlefield che ha performato molto male a livello di critica del pubblico e probabilmente anche di vendite. Questo ovviamente non impedirà al dirigente di portare a casa una bella somma e chissà, magari in futuro potrà riuscire a raddoppiarla o addirittura triplicarla. Tutto dipenderà da questi bonus.

Da anni nel mondo dei videogiochi si discute delle buste paga dei dirigenti. Molto spesso i compensi milionari hanno sollevato diverse critiche, altre volte si sono invece alzate proteste sui bonus e sulle gratifiche di fine anno. Sotto questo aspetto, probabilmente, l'industria dei videogiochi ha ancora diversi passi da fare prima di poter raggiungere un equilibrio tra i compensi di dipendenti e quelli invece dei manager.