Epic Games Store: un nuovo store digitale sfida Valve e Steam

Epic Games si butta nel mondo degli Store digitali per PC con il proprio Epic Games Store: parola d'ordine? Guadagni agli sviluppatori!

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a cura di Nicola Armondi

Epic Games, famosa negli ultimi anni in quanto sviluppatrice di Fortnite, ha annunciato la creazione di un nuovo store digitale per PC che punta a competere con Steam offrendo agli sviluppatori una percentuale elevata dei guadagni.

Paliamo di un 88% dato direttamente agli sviluppatori: Epic richiede quindi solo il 12%. Un valore molto basso e che farà gola a molti publisher, visto che Sony, Nintendo, Valve e tutti i grandi possessori di store richiedono intorno al 30%. Valve, forse in previsione dell'avvento dello store Epic, recentemente ha cambiato il proprio modello retributivo, ma solamente per quei titoli che riescono a raggiungere risultati che molti giochi possono solo sognare.

A darci più informazioni è Tim Sweeney, fondatore e CEO di Epic Games, il quale ha affermato:

Essendo noi stessi degli sviluppatori, abbiamo sempre desiderato una piattaforma con un interessante modello economico e che ci permettesse di connetterci direttamente con i nostri giocatori. Grazie al successo di Fortnite, ora l’abbiamo e siamo pronti a condividerla con altri sviluppatori.

Un altro dettaglio che renderà ancora più appetibile la piattaforma è il fatto che la compagnia non richiederà le royalty legate all’Unreal Engine 4 (ovvero il 5%) per i guadagni avvenuti tramite l’Epic Games Store. Possiamo vedere le differenze con Steam nell’immagine qui sotto.

Ovviamente non si è in alcun modo costretti a utilizzare UE4: gli sviluppatori possono sfruttare Unity o GameMaker o qualsiasi ambiente di sviluppo preferiscono. Se tutto questo non bastasse, Epic ha anche annunciato di avere piani per un programma chiamato “Support-A-Creator” che avrà lo scopo di connettere gli sviluppatori con gli YouTuber e gli streamer. I developer possono condividere parte dei propri guadagni con i creativi che generano contenuti con i loro giochi.

Idee molto interessanti e che, se eseguite con perizia, potrebbero portare una vera innovazione nel mondo degli store digitali. Voi cosa ne pensate? Vi sembra una buona mossa?

Gli store digitali vanno sempre più forte, ma forse voi preferite recuperare una versione speciale di Fortnite scatolata?