Epic in tribunale per licenze sull'Unreal Engine 3

Silicon Knights, lo studio autore di Too Human, affronterà Epic in tribunale. L'azienda che ha realizzato l'Unreal Engine 3 è accusata di non aver rispettato gli accordi con i licenziatari del motore grafico, favorendo lo sviluppo dei propri giochi, come Gears of War.

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a cura di Roberto Caccia

Epic e Silicon Knights, lo studio che ha creato il gioco d'azione Too Human, si scontreranno in tribunale per risolvere il pasticcio nato nel 2007 per le licenze dell'Unreal Engine 3.

Per chi si fosse perso parte della vicenda ricordiamo che diversi anni fa lo studio di sviluppatori ha citato in giudizio Epic per aver "sabotato" i licenziatari del motore grafico. L'azienda è stata accusata di aver tenuto per sé una versione migliorata dell'Unreal Engine e di aver investito i soldi ottenuti dalle licenze nello sviluppo di Gears of War piuttosto che nel supporto e nell'assistenza ai clienti.

Una brutta tegola per Epic Games?

Epic avrebbe quindi fallito nel "fornire un motore di gioco aggiornato e funzionante" per lo sfortunato Too Human, causando perdite considerevoli per l'azienda.

Oggi, a distanza di quattro anni, il giudice federale ha dato il consenso per portare la diatriba in tribunale. Nonostante alcune richieste di Silicon Knights siano state respinte, l'azienda sarà comunque libera di rivalersi su Epic per aver dichiarato il falso, e attuato frode, concorrenza sleale, violazione del contratto e violazione della garanzia.

La corte ha stabilito che Epic avrebbe potuto avere un motivo per ingannare Silicon Knights nella stipulazione del contratto di licenza, al fine di finanziare i costi di sviluppo dei propri giochi e ritardare il lavoro dello studio cliente e di altri licenziatari, possibili concorrenti.

L'azienda imputata non ha commentato gli sviluppi della vicenda, ma Denis Dyack, presidente di Silicon Knights, ha rilasciato una dichiarazione al sito Web Kotaku.

Dopo anni di distanza i creatori di Too Human tornano a sorridere

"La prima dichiarazione di Epic al riguardo ha sminuito le nostre accuse, additandole come prive di fondamento. Ora due diversi giudici della corte federale hanno stabilito che Epic ha torto, e hanno permesso che la questione si risolva in tribunale", ha commentato Dyack.

"Questa sentenza ci permetterà di avere il giusto trattamento in tribunale, davanti a una giuria, e di svelare pubblicamente la condotta di Epic. Siamo molto fiduciosi, la giuria riconoscerà la verità dietro le azioni di Epic", ha concluso Dyack.

Tempi duri per gli autori dell'Unreal Engine 3? Lo scopriremo nella prossima puntata.