Fist of the North Star: finalmente il vero Ken!

Retro Corner torna più forte che mai, accompagnata da Ken il Guerriero e la sua storia nel mondo dei videogiochi!

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a cura di Michele Pintaudi

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Nel 2005, dopo qualche remake dei titoli degli anni '80, uscì Hokuto no Ken (Fist of the North Star per il mercato americano). Distribuito come arcade in Giappone e nel Nord America, il gioco era un picchiaduro a incontri pubblicato da SEGA e sviluppato da Arc System Works - il team dietro a Guilty Gear, per intenderci - che riusciva finalmente a racchiudere tutto il potenziale e l'essenza di uno degli eroi più amati della cultura popolare giapponese.

Fist of the North Star era basato sui capitoli da 1 a 136 del manga e poteva vantare la presenza dei doppiatori originali dell'anime con due eccezione: Ken era doppiato da Kunihiro Kawamoto a causa della mancata disponibilità della voce originale Akira Kamiya, mentre Rei aveva la voce di Isshin Chiba, in quanto il leggendario Kaneto Shiozawa era venuto a mancare 5 anni prima.

Il successo dell'arcade portò alla pubblicazione in esclusiva per il mercato nipponico di una versione per PlayStation 2, un remake che comprendeva nella confezione un documentario che narrava la storia dei precedenti titoli dedicati a Ken il Guerriero. Probabilmente, si tratta del miglior tentativo mai fatto di proporre con la saga di Hokuto no Ken un picchiaduro in perfetto stile Street Fighter.