Forza Horizon 4 Fortune Island Recensione, tuoni e aurore nella prima espansione

Abbiamo recensito la prima espansione di Forza Horizon 4: Fortune Island

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

Uscito a settembre, Forza Horizon 4 si è dimostrato subito essere un vero e autentico capolavoro, il miglior racing game degli ultimi 10 anni. Già con il terzo capitolo, Playground Games aveva dato prova di enorme impegno con le due espansioni Hot Wheels e Blizzard Mountain e ci sembrava davvero impossibile che si potesse realizzare un DLC variegato e di altissima qualità come questi ultimi due. Invece il team britannico ci ha nuovamente sorpreso con Fortune Island, prima espansione di Forza Horizon 4.

Negli ultimi giorni abbiamo esplorato in lungo e in largo l'isola, passandoci più di 10 ore di gioco, rimanendo incantati dalla sua conformazione naturale e dai suoi eventi: imperdibili come sempre. Siamo finalmente pronti a dirvi la nostra!

A caccia della fortuna

Fortune Island è un'isola che prende ispirazione dallo stile vichingo e dal suo folklore. Per questo motivo tutta la mappa è prevalentemente di ambientazione nordica e ha una serie di velieri abbattuti cosparsi per tutta l'isola. Sono poche le strade asfaltate, così come sono pochi gli abitanti del luogo, decisamente disinteressati alle nostre gare e a ciò che facciamo.

L'obiettivo di questa nuova espansione è il classico: diventare i signori di Fortune Island, superando una serie di gare trovando, nel frattempo, tutti i leggendari tesori. Questi ultimi sono l'introduzione più interessante di questa espansione e prendono il posto dei "Tesori Dimenticati" tipici della serie. Dopo una serie di gare e influenza accumulata si sblocca la possibilità di iniziare una caccia al tesoro, ci viene quindi proposto un indovinello in rima che tuttavia risulta quasi sempre molto semplice da interpretare e risolvere. Una volta superato occorre trovare il tesoro in una determinata area circoscritta, possiamo comunque aiutarci con una fotografia che ci viene consegnata. I tesori contengono soprattutto denaro - ma anche alcune auto - quindi è un'occasione ghiotta per ogni giocatore, soprattutto per chi ancora deve acquistare i vari castelli del gioco che poi ben sappiamo costano parecchio.

Per il resto Fortune Island comprende le classiche tre tipi di gare in quantità sufficientemente da rubarvi almeno una decina di ore - solo le gare. Non mancano ovviamente i percorsi abilità con derapate, zone di velocità, acrobazie e autovelox. L'espansione, inoltre, è protagonista di un nuovo percorso abilità chiamato: "zona d'esplorazione" che consiste nel raggiungere nel più breve tempo possibile una zona ad area aperta; per raggiungere le tre stelle è quindi necessario utilizzare un auto veloce e adatta ai terreni insidiosi.

Playground Games ha giustamente pensato di aggiungere anche diverse nuove auto all'interno del DLC. Tuttavia non possono essere acquistati dal salone, ma occorre trovare tutti i tesori o avere la fortuna di pescarli dalla ruota della fortuna. Tra i veicoli potete trovare: 2019 Lamborghini Urus, 2018 BMW M5, 2017 Ram 1500 Rebel TRX Concept, 2002 Koenigsegg CC8S, 2018 Exomotive Exocet Off-Road,  2012 Lamborghini Aventador J,  2010 Saleen S5S Raptor e altri!

Lampi e aurore boreali

Lo studio first party di Microsoft riesce sempre a superarsi, soprattutto per quanto concerne tutta la parte estetica. Se si pensa che tutto ciò che stiamo vedendo può essere benissimo essere stato introdotto nel loro Action-RPG in sviluppo, possiamo decisamente sognare in grande.

Fortune Island, seppur piccola, è capace di offrire scorci magnifici. I temporali, nella loro forma più brutale si scatenano con lampi e saette ovunque, rimbombando nel cielo e squarciando le nuvole. L'aurora boreale compare invece di sera: rilassante e splendida con le sue diverse sfumature, illumina il nostro percorso e da un tocco di misterioso all'intera isola. L'ambientazione riesce a sorprendere anche come composizione, passando da picchi altissimi a caverne naturali, fino a enormi radure incontaminate, donando un'estetica pazzesca e semplicemente unica.