Game Boy Mini, come un portachiavi e con molte più funzioni

Una campagna di raccolta fondi annuncia l'arrivo di una nuova mini console che ha le sembianze di un Game Boy, ma in realtà offre molto di più.

Avatar di Massimo Costante

a cura di Massimo Costante

Senior Editor

Nell'era dove si torna ad apprezzare le mitiche console degli anni '80 e '90, con una crescita esponenziale del retrogaming e delle nuove mini-retro-console come il Nintendo SNES Mini e il prossimo THEC64 Mini, c'è ancora spazio per altri gloriosi remake? Sì, se si parla della console più venduta al mondo.

Un record detenuto dal mitico e tascabile (per l'epoca era considerato così!) Game Boy di Nintendo, con circa 180 milioni di console vendute, che sembra abbia ispirato la nascita di una nuova e ancora più piccola console indipendente dalla casa di Mario: il PocketSprite.

pocket sprite lineup 1 jpg project body

Piccolo come un portachiavi, simile all'originale di Nintendo, ma molto più potente e con più funzioni. La nuova mini console è sviluppata da Jeroen Domburg e Steve K ed è appena approdata su Crowd Supply per una raccolta fondi. PocketSprite è grande circa 55 x 32 x 14 mm con uno schermo Oled di 25 x 22 mm, è dotato di un chip ESP32 dual-core da 240 MHz e 520 KB di RAM, bluetooth, Wi-Fi, batteria ricaricabile e un altoparlante.

Dal punto di vista software, la piccola console prevede un sistema operativo interamente open source e in grado di eseguire gli emulatori per i giochi dell'originale Game Boy, Game Boy Color, Sega Master System e Game Gear. L'aggiunta di nuove ROM è permessa grazie a una semplice interfaccia web che sfrutta il Wi-Fi locale del PC.

pocketsprite open no watermark png project body

Il progetto è già stato testato e sarà pronto per la spedizione il prossimo 15 maggio 2018, con un prezzo che parte da 55 dollari per il modello base. Parteciperete alla raccolta fondi?