GameStop: l'ex-presidente Nintendo Reggie Fils-Aimé è ora uno dei direttori della catena

Reggie Fils-Aimé è ora uno dei direttori di GameStop, la nota catena di rivendita di videogiochi che negli ultimi anni è sempre più in difficoltà.

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a cura di Nicola Armondi

GameStop ha annunciato poche ore fa che Reggie Fils-Aime, ex-presidente di Nintendo of America, è entrato a far parte del consiglio di amministrazione della catena. Fils-Aimé cercherà, chiaramente, di aiutare la società a ritornare rilevante insieme agli altri direttori: Bill Simon e J. K. Symancyk. Simon ha lavorato per trent'anni in vari ruoli esecutivi all'interno del'industria della vendita al dettaglio. Symancyk, invece, è presidente e chief executive di PetSmart.

Reggie Fils-Aimé ha commentato tramite Twitter con le seguenti parole: "L'industria dei videogiochi necessità di un GameStop sano e vibrante. Non vedo l'ora di essere parte del consiglio di amministrazione dei GameStop e fare in modo che ciò accada."

Ecco invece il commento di George Sherman, Chief Executive di GameStop: "Il rinnovamento del consiglio e i miglioramenti manageriali annunciati oggi rappresentano un importante punto di passaggio per la trasformazione di GameStop: continueremo a evolvere la strategia commerciale della compagnia per un successo a lungo termine. Ognuno di loro è altamente qualificato e porta al tavolo una grande esperienza."

Ovviamente l'ingresso di Reggie Fils-Aime e degli altri dirigenti all'interno del board di GameStop comporta l'allontanamento di altre persone: nelle prossime settimane Dan DeMatteo, Gerald Szczepanski, Larry Zilavy e Steve Koonin lasceranno la catena. Con questa mossa GameStop spera di cambiare la situazione attuale che, per usare un eufemismo, non è affatto rosea.

La società è sopratutto in attesa dell'arrivo delle nuove console da gioco, PlayStation 5 e Xbox Series X, che sarebbero un'importante fonte di introiti: la speranza è quindi che la situazione Coronavirus non porti a un ritardo nel rilascio dei prodotti Microsoft e Sony; si tratterebbe di un fastidio per gli acquirenti ma sopratutto un grave problema per la catena.

PS5 e Xbox Series X sono ancora lontane, ritardo o meno, quindi nel frattempo possiamo divertirci con PlayStation 4 e Xbox One.