Il capo della sezione gaming di Microsoft Phil Spencer, all'alba del debutto di Xbox One X, traccia un quadro sul futuro dell'azienda. Ebbene, stando alle sue dichiarazioni entro i prossimi 3 anni il colosso di Redmond s'impegnerà a lanciare un servizio di giochi in streaming.
Nell'intervista ai microfoni di Bloomberg, Spencer non dà però per spacciate le console, anzi: "Nonostante software e servizi stiano diventando sempre più importanti, le console non sono ancora vicine alla morte. Sono ancora il meglio per i giocatori più esigenti e per i giochi migliori e lo saranno ancora per molto. Con tutta probabilità, però, Microsoft presenterà un servizio di giochi streaming che non richiederà una console entro i prossimi tre anni".
Una prova interna fu già fatta nel 2012, ma si rivelò un servizio troppo costoso e per questo non debuttò sul mercato. Tuttavia i progressi compiuti negli ultimi anni con Azure (il servizio cloud di Microsoft) hanno migliorato la qualità e abbassato i costi, ha detto Spencer.
Insomma, Microsoft si prepara a replicare il servizio Playstation Now di Sony, ma forse in modo più aggressivo. Non vediamo l'ora di vedere cosa bolle in pentola!