Giochi PC Ubisoft, protezione anticopia già craccata?

La nuova protezione DRM di Ubisoft, che richiede la connessione costante al Web anche durante la sessione di gioco, sarebbe già stata craccata. Bufala o gli hacker hanno già fatto le scarpe alla software house francese?

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

La nuova soluzione antipirateria creata da Ubisoft per i videogiochi PC sarebbe già stata aggirata. Il sistema DRM ha debuttato ieri su Silent Hunter 5, simulatore di sottomarini. Di questa protezione - il cui punto cardine è l'obbligatorietà di una connessione al Web costante anche durante il gioco - abbiamo parlato a più riprese:

Secondo le indiscrezioni raccolte dal sito web Kotaku, il team di hacker SKIDROW sarebbe riuscito - in un solo giorno - a mettere in Rete una copia non originale e funzionante del nuovo gioco della software house francese. Diversi siti web affermano che le uniche istruzioni date dagli hacker per giocare alla copia pirata sono quelle di "non usare/installare il launcher di Ubisoft oppure bloccare la connessione a Internet". Seguiti questi consigli, basterebbe applicare il classico crack per giocare senza problemi.

Al momento questa notizia non è verificata. Di certo si tratterebbe di un bello smacco per Ubisoft, dopo gli sforzi profusi per realizzare la soluzione anticopia. Tuttavia, non possiamo che essere scettici nei riguardi di questa indiscrezione, data la velocità con cui gli hacker avrebbero portato a casa la vittoria. Nuove notizie in merito al più presto, restate sintonizzati.