Per Tim Sweeney, di Epic Games, il realismo grafico è piuttosto vicino. Entro 10, 15 anni al massimo, infatti, secondo lui i giochi 3D avranno lo stesso impatto delle immagini girate.
Per Sweeney il problema è diviso in più parti. Da una parte c'è la potenza di calcolo, ma si tratta di un problema relativamente piccolo, perché è convinto che in pochi anni ci sarà tutta quella necessaria, una quindicina d'anni al massimo.
La vera sfida per gli sviluppatori è un'altra, "simulare il comportamento e l'intelligenza umana: l'animazione, i movimenti, l'interazione e le conversazioni tra personaggi" sono, al momento, gli ostacoli maggiori alla creazione di giochi davvero realistici.