Giochi su YouTube: Nintendo mette le mani in tasca ai fan

Nintendo ha deciso di contattare gli appassionati che pubblicano video di giochi dell'azienda su YouTube, chiedendo tutti gli introiti ottenuti tramite la pubblicità. Le community minacciano di non pubblicare più alcun filmato di giochi Nintendo.

Avatar di Roberto Caccia

a cura di Roberto Caccia

Nintendo ha contattato gli appassionati che pubblicano video dei suoi giochi su YouTube per chiedere tutti i ricavi pubblicitari ottenuti grazie al loro lavoro. La reazione della community non si è fatta attendere, soprattutto dopo che Zack Scott, membro della community di Let's Play, ha reso pubbliche le sue perplessità.

Mario è un vero appassionato di monetine...

Questo gruppo di appassionati racchiude tutti gli utenti che pubblicano i cosiddetti Let's Play su YouTube. Si tratta di filmati in cui l'autore registra le sue partite con un videogioco, generalmente intrattenendo gli spettatori con commenti informali o consigli su come affrontare certe sezioni di un gioco.

Scott afferma di essere un grande fan di Nintendo e di aver perfino comprato due Wii U. Per questo motivo quando ha ricevuto l'avviso di Nintendo relativo ai suoi video ha espresso tutta la sua frustrazione in un post su Facebook che ha scatenato un vero e proprio finimondo.

I membri della community ovviamente hanno spalleggiato Scott, che ha deciso di non pubblicare più alcun video di giochi Nintendo finché la situazione rimarrà così. L'azienda giapponese ha deciso di fare chiarezza sulla vicenda e di rispondere alle critiche pubblicando una breve nota sul sito web Gamefront.

###old971###old

"Come parte della nostra strategia di assicurare che i contenuti di Nintendo siano condivisi in modo appropriato e sicuro nei canali social multimediali, siamo diventati partner di YouTube e per questo motivo abbiamo registrato il nostro copyright nel database di YouTube", si legge nel comunicato di Nintendo.

"Per la maggior parte dei video dei fan questo non comporterà nessun cambiamento, tuttavia quei video che offrono contenuti di proprietà di Nintendo, come immagini o audio di una certa durata, includeranno pubblicità che appariranno all'inizio, alla fine o subito dopo il filmato. Vogliamo che i nostri fan si divertano a condividere contenuti di Nintendo su YouTube e per questo motivo, a differenza di altre aziende d'intrattenimento, abbiamo scelto di non bloccare le persone che usano le nostre proprietà intellettuali", spiega l'azienda giapponese. Sarà sufficiente a placare l'ira degli appassionati?