Gran Turismo 6: si accendono i motori, l'attesa è finita

Da oggi Gran Turismo 6 è ufficialmente disponibile su PlayStation 3. Il nuovo capitolo della celebre serie di giochi di guida di PolyPhony permette di guidare 1200 auto su 37 tracciati diversi, compreso lo storico circuito di Silverstone.

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a cura di Roberto Caccia

Gran Turismo 6 è ufficialmente disponibile su PlayStation 3. L'attesa di tutti gli appassionati della saga di giochi di guida di Polyphony è finita e da oggi potranno divertirsi gareggiando testa a testa con i propri amici o con il computer per diventare i più veloci di tutti.

L'ultimo capitolo del franchise più venduto per PlayStation vanta un garage che comprende più di 1200 auto e oltre 120 nuove vetture, da usare su 37 scenari diversi, compresi sette nuovi di zecca come Mount Panorama (Australia), Ascari Race Resort (Spagna) e il leggendario circuito di Silverstone

"Negli ultimi 15 anni abbiamo ottenuto risultati straordinari, ma la nostra spinta innovatrice non si è ancora esaurita", ha commentato Kazunori Yamauchi, creatore della serie e presidente di Polyphony.

"Gran Turismo è nato dalla volontà di creare un nuovo tipo di simulatore di guida che potesse andare oltre i confini del realismo e suscitare l'entusiasmo degli appassionati in tutto il mondo. Vedendo come la serie è riuscita a evolversi, Polyphony si propone di continuare a definire e innovare il genere con giochi come Gran Turismo 6", continua Yamauchi.

Fra le novità di questo capitolo non mancano nuove simulazioni dinamiche realizzate in collaborazione con Yokohama, aerodinamica migliorata, tassellazione adattive e rendering ottimizzato. Caratteristiche che secondo il boss di Polyphony permetteranno di aumentare il realismo del gioco.

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Non mancheranno inoltre alcuni eventi speciali ambientati sulla superficie lunare, tanto per provare qualcosa di diverso fra una gara e l'altra, una modalità online migliorata e una nuova interfaccia utente. Tutto questo insieme a una serie di aggiornamenti periodici già pianificati dalla software house per migliorare e arricchire l'esperienza dei giocatori.

Riusciranno tutti questi elementi a far digerire agli appassionati la presenza delle microtransazioni, come abbiamo spiegato nella notizia di ieri? Molto probabilmente lo scopriremo soltanto fra qualche settimana, analizzando i dati di vendita.