GTA 6, l'autore dei leak chiede un riscatto a Rockstar

L'hacker autore della fuga di notizie su GTA 6 ha addirittura chiesto un riscatto a Rockstar e Take Two per non pubblicare altro materiale.

Avatar di Antonio Rodofile

a cura di Antonio Rodofile

La vicenda dei leak di GTA 6 sembra davvero non avere fine. Nella giornata di oggi, le notizie hanno continuato a susseguirsi e abbiamo veramente visto accadere di tutto. Tuttavia, a quanto pare, siamo solo all’inizio di questa storia. Dopo aver diffuso 90 video che mostrano gameplay e fasi di lavoro per il nuovo capitolo di Grand Theft Auto, infatti, l’hacker da cui è partita questa fuga di notizie ha aggiornato il suo primo post chiedendo addirittura un riscatto.

Come mostra Tom Henderson su Twitter, infatti, il leaker avrebbe chiesto di essere contattato sul proprio account Telegram dai vertici di Rockstar o Take Two. Nel post, l’utente propone agli sviluppatori di parlarsi in modo da trovare un accordo ed evitare di diffondere ulteriore materiale riservato su GTA 6. Stando all’ultimo aggiornamento, tuttavia, l’hacker avrebbe ricevuto una miriade di messaggi da moltissimi fan o semplici curiosi, rendendo impossibile capire se qualcuno dallo studio lo avesse contattato.

Per questo motivo, l’aggiornamento del post aggiunge un contatto e-mail e un codice numerico da utilizzare per contattare il leaker. Ovviamente, i risultati non sono quelli sperati dall’utente, almeno al momento. Come si può vedere sotto il tweet di Henderson, infatti, qualcuno sarebbe riuscito a fingersi un dirigente di Rockstar e parlare con l’hacker. L’utente, dopo i primi messaggi, avrebbe chiesto “un’offerta” da parte dello studio per non rilasciare ulteriore materiale. Tra questi, stando alle parole del leaker, ci sarebbe anche il codice sorgente di GTA 5 e GTA 6, oltre a varie build di sviluppo che potrebbero finire online.

La faccenda, dunque, non sembra destinata ad una conclusione rapida e, a questo punto, non sappiamo davvero cosa aspettarci. Il rischio concreto per i fan di tutto il mondo è che questo ricatto porti al rallentamento dei lavori su GTA 6 e, di conseguenza, ad un rinvio più o meno pesante del titolo. Al momento, sembra che l'unica reazione, da parte di Take Two, sia stata quella di rivendicare i diritti d'autore sui contenuti diffusi, nel tentativo di farli rimuovere dal web.